Lissone – Qualcosa di positivo la conferenza stampa indetta sabato scorso dal Comitato di via Giotto l’ha già prodotta. Oggi, sabato 21 gennaio, l’assessore ai Lavori pubblici Giuliano Beretta, riceverà una delegazione dei cittadini del quartiere mantenendo fede all’impegno di sette giorni fa. C’era infatti anche l’esponente di giunta (oltre al consigliere comunale del Listone, Roberto Beretta, e al consigliere del Pd -Vivere Lissone e candidato alle primarie, Roberto Galbiati) all’appuntamento promosso dal Comitato di via Giotto per mettere in luce i guai seri che la zona subisce da anni.
Un quartiere che non si sente ascoltato dall’amministrazione comune e che combatte, ogni giorno, contro disagi legati al verde, illuminazione, viabilità e soprattutto sicurezza. Si sentono in balìa dei ladri e alcuni di loro se li sono già trovati in giardino o in casa. Drammatica la testimonianza del portavoce Ferdinando Fumarola. “Nonostante i contatti con vigili e Comune non abbiamo ottenuto soluzioni” ha detto “ma ciò che mi preoccupa è il fattore sicurezza. Ho già presentato denuncia ai carabinieri perché due persone, alle otto di sera, si erano intrufolate nel giardino della casa di mia figlia che per fortuna non era in casa col piccolo. Altrimenti, cosa sarebbe successo? La via è buia e non c’è illuminazione, non chiediamo la luna, ma un minimo di sicurezza”.
“Siamo delusi dall’amministrazione comunale che non ci ha ascoltati-ribatte Giancarlo Castoldi- ma non ci arrendiamo, chiediamo alla politica e ai tecnici di farsi carico dei problemi”. Lungo l’elenco di disagi e carenze denunciate da Diego Mazzone, altro portavoce del Comitato, che lamenta la mancata risposta del Comune a svariate segnalazioni protocollate in municipio, già dall’ottobre 2010. Via Giotto, Guarenti e Sala soffrono illuminazione assente, segnaletica precaria, verde non curato, cartacce e sporcizia nei giardini pubblici, mancanza di giochi per bambini, arredo urbano precario, strade e marciapiedi in pessimo stato. I furti non mancano.
“Ringraziamo il maresciallo dei carabinieri che ci ha voluto contattare per capire la situazione” aggiunge Mazzone che parla poi di un aspetto in particolare. “Nelle serate di apertura della discoteca Noir, ai residenti viene chiesto di pagare per posteggiare l’auto nella zona di parcheggio convenzionata col Comune, chi deve controllare questo?”. Oggi, l’assessore Beretta (segnalato dal Comitato quale unico esponente di giunta che già in passato “aveva avuto la cortesia di riceverci”), cercherà di dare risposte concrete.
Elisabetta Pioltelli