Seveso– Il sindaco Massimo Donati ha rassegnato le dimissioni nella seduta del consiglion comunale di lunedì 21 maggio. I consiglieri della Lega Nord non si sono seduti e la surroga del consigliere comunale Alice Zaniboni con la subetrante Eva Pozzi è stata votata dai consiglieri di opposizione e da quelli del Pdl. La rottura della Lega è quindi apparsa insanabile, e il sindaco ha così annunciato le dimissioni. A leggere per conto del primo cittadino il documento è stato il presidente del consiglio Massimo Vaccarino. Una lunga lettera che prende atto dell’accaduto, ma che lascia trapelare anche che la fine anzitempo di questa legislatura potrà solo essere una sconfitta per l’intera città. La crisi si è consumata con l’accordo di Donati con la Regione che prevede un modifica del progetto di Pedemontana, in particolare per un nuovo casello su Baruccana. Gli assessori leghisti, Floriana Belotti, David Galli e Luca Allievi, mano così rassegnato le proprie dimissioni. Lunedì sera Donati ha anche detto di avere raggiunto un accordo con l’assessore regionale Raffaele Cattaneo per l’interramento della linea ferroviaria Milano-Asso e che se ora il progetto resterà lettera morta sarà per colpa della fine del mandato amministrativo che taglia fuori Seveso da eventuali altri tavoli tecnici. Ora il sindaco ha tempo, come prevede la legge, venti giorni per ritirare le dimissioni. Se dovesse confermarle, a Seveso arriverebbe il commissario prefettizio. Improbabile il voto anticipato in quanto la scadenza naturale dell’amministrazione Donati è fissata per la primavera 2013.
Il sindaco Donati si è dimessoSeveso verso il commissario
Il primo cittadino ha rassegnato le dimissioni nel corso del consiglio comunale. Inutili le rassicurazioni ottenute sull'interramento dall'assessore regionale Cattaneo. Leghisti fuori dall'aula, l'opposizione fa mancare il numero legale
