Monza– Sempre più aggrappati all’export. Anche per la ripresa di settembre. I dati sono incoraggianti: il secondo trimestre 2012 ha visto un aumento dello 0,8% degli ordini internazionali rispetto al periodo precedente. Il dato è stato rilevato dalla congiunturale presentata martedì 31 luglio dalla Camera di commercio e da Confindustra Monza e Brianza. resta negativo, invece, l’indice degli ordini interni mentre l’occupazione fa registrare un aumernto del 24,7% nelle imprese del ricorso alla cassa integrazione pur mantenendo allineato allo zero il saldo tra entrate e uscite dal mondo del lavoro. Le aspettative sulla domanda estera per la ripresa di settembre è positiva, con un saldo pari all’1,7%. Nel secondo trimestre dell’anno la produzione ha registrato un aumento dell’1% anche se segna un -3,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il fatturato cala dello 0,2% se paragonato ai primi 90 giorni dell’anno. Sono soprattutto le piccole imprese (tra i 10 e i 49 addetti) a registrare i risultati più negativi. «Le imprese guardano con una certa preoccupazione al terzo trimestre, con aspettative positive che puntano sulla domanda estera» ha detto Carlo Edoardo Valli, presidente dell’ente camerale. Il presidente degli industriali, Renato Cerioli, evidenzia come «la situazione della Brianza sembra essere migliore del dato nazionale garzie ai processi di ristrutturazione chele nostre imprese hanno perseguito oltre al grande sforzo di riposizionamento sui mercati esteri. Però la sostanziale tenuta del sistema industriale è acocmpagnata da una contrazione dei margini di redditività».
L’industria guarda all’exportper la ripartenza di settembre
Ordini esteri in aumento dello 0,8% nel secondo trimestre 2012. Cassa integrazione aumentata del 24,7% nelle imprese. Aumenta dell'1% la produzione industriale. Lo stato di salute dell'economia brianzola al rapporto congiunturale di Camera di commercio e Confindustria
