Seregno – Non ha mai accettato che la loro relazione fosse finita e all’ennesimo rifiuto dell’ex compagna, le ha persino preso a sassate le finestre di casa. Ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Seregno a evitare il peggio, arrestandolo con l’accusa di stalking. Lui è un disoccupato di 53 anni residente a Nova Milanese, già noto alle forze dell’ordine, lei invece è una cinquantunenne di Seregno, nubile e casalinga. Da quando la donna ha detto basta, è stata una persecuzione continua. Telefonate in piena notte, citofono e campanello di casa schiacciati fino a esasperarla. Nei giorni scorsi la donna si è presentata in piazza Prealpi a Seregno, sede del comando di compagnia, e davanti a un maresciallo della stazione ha presentato formale denuncia per stalking contro l’ex.
Il novese ha comunque proseguito nelle continue intimidazioni, sino a quando si è presentato davanti al cancello del suo condominio. Lei non ha aperto e lui ha iniziato a lanciare dei sassi contro le finestre, ma alla vista dei carabinieri, si è dato alla fuga. Il bis l’ha fatto qualche ora dopo, quando è riuscito ad arrivare sino al pianerottolo dell’abitazione. Ha iniziato a schiacciare con foga il campanello, apostrofandola con una violenza verbale inaudita, lei ha chiamato ancora i carabinieri e lui ha tentato di nascondersi in cantina, dove i militari l’hanno stanato e arrestato. I carabinieri hanno inoltre sequestrato una bicicletta e uno zainetto pieno d’attrezzi da scasso, il secondo di proprietà del novese fermato, la bici forse era stata rubata poco prima dallo stesso per raggiungere la casa dell’ex compagna.
Cristina Marzorati