Si sono celebrati lunedì mattina, nella chiesa parrocchiale di Sovico, i funerali della donna di 32enne che giovedì 27 febbraio era stata colta da un aneurisma cerebrale mentre si trovava in palestra. Sabato è deceduta all’ospedale San Gerardo di Monza.
Marta Casati, 32 anni, fidanzata, viveva con la mamma Mariella in via Cialdini, a Sovico. Nella serata di giovedì scorso, era stata colta da un malore mentre si trovava all’interno di una palestra che si trova in paese, ma l’attività fisica non c’entrerebbe nulla. Era seduta su una macchina da palestra e si è accasciata. Immediati i soccorsi prestati da chi si trovava all’interno della struttura privata, che ha lanciato la chiamata al 118.
Il titolare Angelo Frigerio aveva raccontato quei drammatici momenti con evidente preoccupazione per le condizioni della ragazza che conosceva bene. “Era iscritta da noi da sei mesi, ma aveva ripreso da alcune settimane la costante attività in palestra. Mi aveva chiamato per sistemarle l’altezza dell’attrezzo. Mi sono girato tre secondi e lei si è accasciata. La chiamavo, ma non rispondeva – aveva raccontato – ho chiamato immediatamente il 118 e, nel frattempo, su indicazione dei volontari, le abbiamo praticato il massaggio cardiaco”.
Sono stati attimi di grande apprensione e paura. In via Pellico, nella sede della palestra, sono sopraggiunte due ambulanze e un’automedica. La 32enne è stata trasportata in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza, ricoverata in terapia intensiva dove, purtroppo, meno di 48 ore dopo è deceduta.