L’Unione dei Comuni pensa allo statuto. Lunedì 17 marzo, a Vimercate, la riunione del tavolo dei sindaci si è concentrata proprio sui contenuti del futuro statuto e sugli aggiornamenti in corso nei consigli comunali dei quattro Comuni aderenti per dare vita a una Unione che porti a un percorso di semplificazione istituzionale e di razionalizzazione delle spese. E al termine i sindaci di Carnate (Daniele Nava), di Ornago (Maurizia Erba), di Burago di Molgora (Angelo Mandelli) e di Vimercate (Paolo Brambilla) hanno tirato le somme.
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«Stiamo definendo uno statuto che risponde appieno all’Unione dei Comuni così come l’abbiamo pensata, condivisa e voluta tutti insieme, una Unione che rappresenti una scelta politica fondamentale e forte per il territorio, perché capace di rispondere con efficacia ed efficienza alle esigenze dei cittadini, e non pensata per costituire una sovrastruttura istituzionale e burocratica – hanno spiegato – Lo Statuto che abbiamo costruito delinea un’Unione forte, in cui sono forti i vincoli e le contromisure alle forze centrifughe che potranno svilupparsi».