La Eco Tql di Misinto è ufficialmente in fallimento e le sorti dell’azienda ora sono nelle mani d, Maria Ester Palermo, curatore fallimentare nominato dal Tribunale di Monza . Dal luglio scorso i dipendenti erano in presidio permanente per rivendicare gli stipendi arretrati.
Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro per avviare il percorso che porta all’utilizzo degli ammortizzatori sociali che però, sottolinea il sindacato Cub, sono stati “«fortemente ridotti dalle leggi anti-operaie».
Secondo fonti sindacali alcune aziende sarebbero interessate a rilevare l’attività, ma si tratta di un interessamento che andrà verificato.Entro martedì ci sarà un incontro con la curatela per conoscere gli sviluppi della procedura di fallimento.
All’interno dell’azienda rimane intanto il presidio dei lavoratori «per vigilare sia sul patrimonio aziendale che sulle corrette procedure a tutela dei propri diritti».