Agrate, corteo dei lavoratori Star «Non fate morire questa fabbrica»

Lunedì mattina 100 dipendenti di Star sono stati trasferiti dalla storica sede di Agrate a Milano. Questo trasloco non è piaciuto ai lavoratori dell’azienda alimentare e che con bandiere e striscioni hanno indetto alcune ore di sciopero davanti allo stabilimento di via Matteotti e formato un corteo.
Gli operai della Star in corteo
Gli operai della Star in corteo Foto Max Spinolo

Lunedì mattina 100 dipendenti di Star sono stati trasferiti dalla storica sede di Agrate a Milano. Questo trasloco non è piaciuto ai lavoratori dell’azienda alimentare e che con bandiere e striscioni hanno indetto alcune ore di sciopero davanti allo stabilimento di via Matteotti e formato un corteo, che ha

bloccato le strade d’accesso all’A4. Alla manifestazione hanno aderito circa un centinaio di lavoratori contrari a questa decisione presa dalla multinazionale spagnola “Gallina Blanca”, che ha acquisito il marchio Star ormai da qualche anno. A dare il suo sostegno è intervenuto il consigliere regionale Pd Enrico Brambilla, che ha confermato l’impegno delle istituzioni affinché Star e altre realtà industriali del territorio restino in Lombardia soprattutto a circa un anno dall’Expo.”L’iniziativa non ha l’obiettivo di contrastare

i lavoratori o la dirigenza – ha aggiunto Matteo Casiraghi della Cgil – ma solo per mantenere l’attività produttiva ad Agrate”. Nel 2007 quando Gallina Blanca ha acquistato Star i dipendenti nel sito agratese erano 540 ora solo 250 su un’area, che potrebbe ospitare 3mila lavoratori.