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Vimercate, hi-tech in corteo A rischio 1.700 posti di lavoro

I sindacati chiamano i lavoratori del settore alla manifestazione in programma dalle 9 di mercoledì 5 febbraio con inizio alle Torri Bianche di Vimercate e corteo fino alla StMicroelectronics di Agrate Brianza.
Il presidio di Alcatel e Micron davanti alle Torri Bianche
Il presidio di Alcatel e Micron davanti alle Torri Bianche Massimo Spinolo

Scampata la vendita di StMicroelectronics, ecco gli esuberi alla Micron e il futuro incerto in terra brianzola di quel che resta dell’Ibm, con i 200 e passa dipendenti che potrebbero prendere la strada verso Milano. Tutto questo in aggiunta ai 291 dipendenti di Bames in cassa integrazione insieme ad altri di Sem, ai 400 esuberi di Alcatel, ai 223 in mobilità – appunto – di Micron, ai 130 di cui la metà in cassa integrazione della Linkra di Omate (Agrate Brianza) e di Concorezzo (l’analoga misura interessa la metà dei 270 addetti) mentre la cassa integrazione è applicata anche alla metà dei 130 dipendenti della Compel di Cornate d’Adda. Sono quasi 1.700 i posti di lavoro a rischio nella Brianza Valley e nella giornata di mercoledì 5 febbraio 2014 i lavoratori dell’hi-tech manifesteranno tutta la loro preoccupazione con una manifestazione che inizia alle 9 alle Torri Bianche di Vimercate e poi muoverà verso la St Microelectronics dove ci sarà la manifestazione conclusiva organizzata dai sindacati per sensibilizzare l’opinione pubblica e il governo a interventi di merito in un settore, quello dell’eccellenza tecnologica, che tutti ritengono strategico e che oggi è interessato da piani di ristrutturazione.