Super Seregno: vittoria nel derby a Renate in Coppa Italia grazie al piccolo Shevchenko

A Meda, in Coppa Italia, gli ospiti si sono imposti 3-1, rimontando l’iniziale vantaggio dei nerazzurri, firmato al 6’ da Possenti, che di testa ha spedito in porta un corner di Galuppini. Poi doppietta di Cernigoi, che nelle giovanili del Milan era paragonato al campione ucraino. Terzo gol di Scognamiglio
Il primo gol di Cernigoi
Il primo gol di Cernigoi Paolo Colzani

Esordio da sogno per il Seregno sul palcoscenico della serie C. Al ritorno sui campi del professionismo, a 43 anni di distanza dall’ultima esperienza nella terza serie nazionale e 39 anni dopo la più recente apparizione in serie C/2, gli azzurri hanno sconfitto con merito in trasferta il Renate, nel primo turno eliminatorio della Coppa Italia.

A Meda, gli ospiti si sono imposti 3-1, rimontando l’iniziale vantaggio dei nerazzurri, firmato al 6’ da Possenti, che di testa ha spedito in porta un corner di Galuppini. La reazione degli uomini allenati da Mariani è stata immediata ed ha portato al pareggio appena 8’ più tardi Cernigoi, che sempre con un’inzuccata ha finalizzato un calcio d’angolo di Invernizzi. Qui il Seregno ha preso in mano le redini del gioco ed al 38’ ha coronato la sua superiorità ancora con Cernigoi. Il piccolo Shevchenko, come era chiamato quando militava nelle giovanili del Milan, un paragone che forse ha pesato in negativo fin qui sulla sua carriera, ha bucato per la seconda volta Crespi in allungo, approfittando di un bel cross dalla sinistra di D’Andrea, schierato inaspettatamente come mezzala mancina nella linea mediana, una sorpresa che ha contribuito a mettere in imbarazzo più volte la difesa di casa.

Nella ripresa, i locali non sono riusciti a trovare il bandolo della matassa ed al 20’ hanno incassato la rete che ha chiuso i conti. Su una punizione di Jimenez dalla destra, il più lesto a fiondarsi è stato Scognamiglio, che ha girato nel sacco, con Crespi che nulla ha potuto per opporsi. Da lì in avanti, il solo brivido lo ha procurato Ermacora, che al 25’ si è visto annullare una marcatura, per un fuorigioco apparso evidente. Nel secondo turno eliminatorio, il Seregno affronterà mercoledì 15 settembre, sempre in trasferta, il Trento, capace di sconfiggere (1-0) al Rocco di Trieste la Triestina, che sabato 28 agosto, alle 20,30, riceverà gli azzurri, nel debutto in campionato. Il Renate, invece, cercherà un immediato riscatto, ospitando a Meda il Padova, che nella scorsa stagione, non senza un pizzico di fortuna, lo eliminò nei playoff per la promozione in serie B.

Renate-Seregno 1-3

Marcatori: 6’ p.t. Possenti (R), 14’ e 38’ Cernigoi (S), 20’ s.t. Scognamiglio (S).

Renate: Crespi; Anghileri, Possenti, Ferrini; Sarli (10’ s.t. Silva), Sala (16’ s.t. Marano), Celeghin (31’ s.t. Morachioli), Ranieri, Esposito (10’ s.t. Ermacora); Galuppini, Rossetti. A disp.: Moleri, Drago, Cugola, De Meo, Rosa, Costanzo e Merletti. All.: Parravicini.

Seregno: Fumagalli; Scognamiglio, Gemignani, Galeotafiore; St Clair (13’ s.t. Zoia), Vitale, Raggio Garibaldi (28’ s.t. Aga), D’Andrea, Invernizzi; Cernigoi (28’ s.t. Cocco), Cortesi (18’ s.t. Jimenez). A disp.: Lupu, Signorile, Solcia, Valeau e Pani. All.: Mariani.

Arbitro: Mucera di Palermo.

Note: ammoniti Raggio Garibaldi (S), Galeotafiore (S), Invernizzi (S), Aga (S), Scognamiglio (S), Ferrini (R) e Rossetti (R) per gioco falloso, Galuppini (R) per simulazione, Fumagalli (S) e Marano (R) per proteste. Calci d’angolo 4-2 per il Seregno. Recuperi: 3’ p.t., 4’ s.t.