Sesto posto in semifinale per Filippo Tortu ai Mondiali di atletica di Londra

Sesto posto per Filippo Tortu nella semifinale dei Mondiali di atletica dei 200 metri. Il giovane corridore caratese ha chiuso con un grande 20”62, mettendosi alle spalle atleti molto più quotati come il sudafricano Simbine.
Filippo Tortu
Filippo Tortu

Sesto posto per Filippo Tortu nella semifinale dei Mondiali di atletica dei 200 metri. Il giovane corridore caratese ha chiuso con un grande 20”62, mettendosi alle spalle atleti molto più quotati come il sudafricano Simbine. Un risultato che non gli consente l’accesso alla finale, ma che lo consacra, a soli 19 anni, nel novero degli atleti migliori della disciplina. Lo sprinter caratese si è dovuto confrontare anche con Isaac Makwala, il corridore del Botswana riammesso dalla Iaaf dopo l’esclusione per il virus gastrointestinale. Makwala si è classificato, da solo, sotto la pioggia poche ore prima di correre la semifinale contro Tortu.

«Penso di aver corso i più bei 200 della mia vita – ha detto Tortu al microfono Rai di Elisabetta Caporale -. E’ mancata la qualificazione, ma sono soddisfatto al 100%. Ho pensato a concentrarmi fino alla fine e mi sono visto correre vicino ai migliori. E’ già un buon risultato non essere arrivato ultimo. Questo è il risultato di un anno difficile ma che mi ha dato grande sicurezza sulle mie capacità, di allenarmi e di resistere alle pressioni. Saluto mia nonna dalla Sardegna, e tutta la mia famiglia, amici compresi».