Giussano, esulta la Vis Nova: «Filippo da ragazzo ha vestito la nostra maglia e prima di andare a Tokyo si è allenato qui» Il sindaco di Carate: «Orgogliosi di lui»

La soddisfazione del presidente della società giussanese Roberto Sironi e quella del sindaco di Carate Veggian :«Siamo orgogliosi del nostro Filippo. E’ stata una gara strepitosa, lui fantastico, tutta la città era con lui per un oro olimpico che è leggenda. Ho fatto pervenire i miei complimenti, dell’amministrazione e di tutti i cittadini. Al suo ritorno lo festeggeremo alla grande».
Il manifesto sulla bacheca della Vis Nova
Il manifesto sulla bacheca della Vis Nova Federica Verno

La Brianza si tinge d’oro: straordinaria e storica medaglia d’oro per la 4×100 azzurra alle Olimpiadi di Tokyo. Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu hanno vinto la finale per un centesimo sulla Gran Bretagna (37’’50 contro 37’’51). Un vero e proprio capolavoro.

L’oro olimpico della staffetta maschile 4×100 torna in Europa. Merito di Lorenzo Patta in prima frazione, Marcell Jacobs (campione olimpico dei 100 metri) in seconda, Eseosa Desalu in terza e Filippo Tortu in quarta. Il caratese (è cresciuto nella frazione di Costa Lambro) ha tagliato il traguardo facendo segnare un crono stellare, 37″50, primato nazionale a soli 14 centesimi dal primato europeo. Ha lasciato alle spalle la Gran Bretagna mettendo a segno la vittoria per l’Italia. Tortu è uno dei fantastici quattro, che hanno messo a segno l’impresa alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Filippo Tortu inizia a praticare atletica leggera nel 2006 all’età di otto anni, nella Polisportiva Besanese, storica società di Besana in Brianza. Da ragazzo veste la maglia dell’ Atletica Vis Nova Giussano. Proprio sulla pista del campo “Caduti di Superga”, intestato a un altro grande dello sport “Stefano Borgonovo”, Tortu è tornato ad allenarsi prima di partire per la capitale nipponica. A Carate Brianza e a Giussano la festa è già iniziata.

Giussano, esulta la Vis Nova: «Filippo da ragazzo ha vestito la nostra maglia e prima di andare a Tokyo si è allenato qui»
Il sindaco di Carate: «Orgogliosi di lui»
Il Comune di Carate saluta la vittoria di Filippo Tortu

«Siamo felicissimi – ha detto il presidente della Vis Nova Roberto Sironi – Da ragazzo ha vestito la maglia della Vis Nova e prima di volare per Tokyo, da Milano si è allenato qui». Esultanza anche a Carate Brianza: «Siamo orgogliosi del nostro Filippo – ha commentato il sindaco Luca Veggian -. E’ stata una gara strepitosa, lui fantastico, tutta la città era con lui per un oro olimpico che è leggenda. Ho fatto pervenire i miei complimenti, dell’amministrazione e di tutti i cittadini. Al suo ritorno lo festeggeremo alla grande».

A Giussano soddisfazione e attesa per la staffetta 4×400 metri maschile con il giussanese Vladimir Aceti, che, oggi, venerdì 6, con Alessandro Sibilio, Edoardo Scotti, Davide Re, ha conquistato la finale (domani, sabato) con il tempo di 2:58.91 che rappresenta il record italiano, battendo quello storico record che resisteva dal 1986. «Quando i pianeti si allineano – ha commentato l’allenatore di Aceti, Alessandro Simonelli – possono succedere cose magiche e oggi è successa una cosa straordinaria. Quattro frazioni perfette, una gara perfetta, strepitosa. Siamo andati oltre alle più rosee aspettative: i ragazzi non si sono accontentati e hanno battuto il record italiano in una competizione dai livelli altissimi. Abbiamo lavorato tanto e bene. Siamo contenti anche per Elena Bellò (anche lei di casa sulla pista giussanese) per la sua prestazione nella semifinale degli 800 metri piani».

Federica Vernò