Ginnastica, primo collegiale post Olimpiadi per Martina Maggio: obiettivo Mondiali

L’obiettivo sono i Mondiali in programma dal 18 al 24 ottobre in Giappone: per questo, a due settimane dalla chiusura delle Olimpiadi di Tokyo, la ginnasta brianzola Martina Maggio sta partecipando al primo collegiale azzurro a Riccione.
Nella foto Martina Maggio, Carlo Macchini, Desirèe Carofiglio, Alessia Russo
Nella foto Martina Maggio, Carlo Macchini, Desirèe Carofiglio, Alessia Russo

Per la ginnasta Martina Maggio di Villasanta e per un gruppo di azzurre è iniziato a Riccione il primo collegiale in vista dei Mondiali, in calendario a Kitakyushu (Giappone) dal 18 al 24 ottobre quindi a pochi mesi di distanza dalle Olimpiadi. Per il quarto anno di fila la Nazionale di Artistica Femminile diretta da Enrico Casella in Romagna è stata accolta dal coro di voci bianche “Le Allegre Note” del maestro Fabio Pecci che ha cantato per loro l’inno di Mameli. Un riconoscimento per le ragazze che in Giappone, guidate da Vanessa Ferrari, hanno sfiorato il podio, chiudendo con uno storico quarto posto precedute sull’ultimo gradino del podio dall’Inghilterra che ha conquistato la medaglia di bronzo.

Sfiorato il sogno medaglia, le azzurre hanno ripreso gli allenamenti per affrontare al meglio i prossimi impegni internazionali. A Riccione, insieme a Martina Maggio, si stanno allenando anche Alice e Asia D’Amato Giorgia Villa, reduce dall’infortunio che le ha fatto perdere i Giochi ad una settimana dalla partenza, Elisa Iorio, Desirée Carofiglio, Angela Andreoli, Manila Esposito, Veronica Mandriota, Viola Pierazzini e Chiara Vincenzi. Il collegiale, che si chiuderà il 23 agosto, prevede per le azzurre allenamenti tutte le mattine e un po’ di riposo e svago, a pomeriggio e sera con momenti speciali organizzati da Francesco Poesio, presidente della Ginnastica Riccione.

«Ci siamo prese due settimane di pausa – ha spiegato ai microfoni della Federginnastica Martina Maggio, protagonista con Alice di una finale all-around nelle Olimpiadi di Tokyo -. È sempre bello tornare a Riccione perché è come essere a casa. Ormai sono anni che facciamo collegiali in questa cittadina, ci sono persone che fanno di tutto per renderci felici ed è davvero una bella vacanza-rientro. In vista dei Mondiali faremo di tutto per tornare presto in forma e daremo il massimo, come sempre». Cosa le resta delle Olimpiadi? «Mi porto dietro una grande emozione perché, a parte Vanessa, eravamo tutte esordienti e con un’idea completamente diversa. Non pensavamo di arrivare così vicine al podio».