F1/ Rosberg, Hamilton e Vettel: «Che emozione il podio qui a Monza»

La vittoria di Monza è certo stata il rinnovo del contratto. Il trionfo, però, è quello che attraversa il chilometro di rettilineo davanti ai box, stendendosi ai piedi del podio come un tappeto rosso. “Siete i tifosi migliori del mondo”, sentenzia Nico Rosberg.
Vettel festeggia il terzo posto
Vettel festeggia il terzo posto

La vittoria di Monza è certo stata il rinnovo del contratto. Il trionfo, però, è quello che attraversa il chilometro di rettilineo davanti ai box, stendendosi ai piedi del podio come un tappeto rosso. “Siete i tifosi migliori del mondo”, sentenzia Nico Rosberg, re di un giorno di un popolo che gli appartiene. “Ho tanto della cultura italiana, tanti legami. I miei migliori amici sono italiani, parlo questa lingua, è un momento davvero speciale”, racconta raggiante. Gli fa eco Lewis Hamilton, che addolcisce una partenza sbagliata e un epilogo amaro in chiave classifica, con la spolverata di zucchero che sparge su Monza: “Che, come ogni anno, è incredibile. Ci sono tantissimi tifosi, ma in fondo anche molti inglesi”.

Quelli che però non deve aver visto Sebastian Vettel: della differenza di passo con le Mercedes sembra quasi dimenticarsene, quando si tratta di fare un bilancio del suo weekend.

“Certo, il gap c’era, ma è stato comunque un gran giorno. Il risultato è chiaro ed è stato frutto anche di strategie differenti. Sono al mio secondo podio consecutivo a Monza, vestito in rosso. Ed è stato un onore vivere questa passione, giorno e notte, dentro e fuori dall’autodromo. Vedere tutte queste bandiere, questi cappellini della Ferrari. La nostra missione è riuscire a salirci, su quel gradino alto, nel prossimo paio d’anni. È stato bello vedere le famiglie venire a Monza, vedere i cari dei nostri meccanici, il presidente e i vertici del team. Tutto ciò non ci ha dato pressione, ma una grande carica. E orgoglio”.