Coronavirus, Formula 1 al lavoro (anche a Monza) per un campionato rivoluzionato

Salvo nuovi imprevisti potrebbe partire il 15 luglio dall’Austria e poi prevedere due gare in due week-end successivi a Silvestone, su circuiti differenti. Non è esclusa l’opzione “porte chiuse”, ma non piace a nessuno.
Folla al Gp d’Italia 2019, quest’anno sarà così?
Folla al Gp d’Italia 2019, quest’anno sarà così?

Nulla è ancora deciso, ma probabilmente il campionato di Formula 1 riprenderà il 15 luglio con il Gp d’Austria per poi proseguire forse con due gare in Gran Bretagna, a Silverstone, realizzate su differenti tracciati ricavati nello storico impianto nell’ottica di ridurre i costi di una annata da ricordare.

Non è escluso che si gareggerà “a porte chiuse”, senza pubblico, un’ipotesi che ovviamente non entusiasma, non tanto, tuttavia, come quella di non disputare il campionato. Già, perché nel frattempo le vendite dei biglietti per il Gran premio d’Italia, a Monza, stanno andando anche meglio di quelle del 2019. Più difficile, rispetto a Silverstone, sarebbe organizzare due differenti Gp nel circuito brianzolo, ma il tempo a disposizione è ancora molto e tutto è in divenire.