Calcio, Villasanta inaugura il Monza Club dedicato ad Adriano Galliani

Villasanta ha inaugurato la sede del Monza Club dedicato ad Adriano Galliani. Presenti l’ad della società, il sindaco Luca Ornago, il presidente del Club Andrea Viano, rappresentanti delle società sportive Cosov e Real Villasanta.
Villasanta Monza Club Adriano Galliani
Villasanta Monza Club Adriano Galliani Michele Boni

Villasanta si riscopre biancorossa. Giovedì sera al bar Tabaccone è stata inaugurata la sede del Monza Club dedicata ad Adriano Galliani e al taglio del nastro non poteva che esserci l’amministratore delegato dell’Ac Monza, che ha raccontato la sua vita legata al club brianzolo.

«Sono veramente contento e vi ringrazio per aver pensato a me – ha detto il dirigente – mia mamma mi portò allo stadio a tifare Monza che avevo solo cinque anni e da lì ho cominciato ad appassionarmi a questa squadra».

Tra gli anni ’60 e ’70 è stato uno degli ultrà seguendo i biancorossi in trasferta anche a Taranto, prima di diventare dirigente e poi vicepresidente del club dal ’75 all’85.

«Quando nel ’79 ho conosciuto Silvio Berlusconi che mi chiedeva di amplificare il segnale di TeleMilano con la mia azienda Elettronica industriale – ha raccontato Galliani – gli dissi che non c’era problema a condizione che io potessi sempre seguire il Monza sia in casa che in trasferta. Dopo 31 anni in prestito al Milan sono tornato a casa».

A fare gli onori di casa il presidente del Monza Club Andrea Viano e il sindaco Luca Ornago, davanti a un folto pubblico e a rappresentanti delle società sportive Cosov e Real Villasanta.

«L’obiettivo per questa stagione è la Serie B – ha continuato Galliani – stiamo facendo il massimo per riuscirci e tra l’altro una vittoria importante per me è stata quella di convincere Silvio Berlusconi non solo a comprare il Monza, ma diventarne il primo tifoso».

Ornago ha regalato al Monza Club la maglia di Gigi Casiraghi dell’88 quando il Monza vinse la Coppa Italia e salì in Serie B.

«Noi sogniamo di andare prossimamente in serie A» ha concluso Galliani, cambiando la battuta di Renato Pozzetto nel film “Agenzia Riccardo Finzi praticamente detective” che dice che il Monza non ci andrà mai.