Calcio, serie D: Pro Sesto-Levico Terme deve essere rigiocata, multa per il Seregno

Provvedimenti nel girone B della serie D. La gara tra Pro Sesto e Levico Terme, vinta domenica 20 ottobre dai padroni di casa, andrà rigiocata: il giudice sportivo ha accolto il ricorso dei trentini. Ma la classifica non cambia. Multa per il Seregno per i cori contro il presidente della Folgore Caratese.
Seregno: Jacopo Fortunato, a sinistra, e Adriano Marzeglia
Seregno: Jacopo Fortunato, a sinistra, e Adriano Marzeglia Paolo Colzani

Provvedimenti nel girone B della serie D. La gara tra Pro Sesto e Levico Terme, vinta domenica 20 ottobre 3-1 dai padroni di casa, andrà rigiocata. Lo ha stabilito mercoledì il giudice sportivo Aniello Merone, accogliendo il ricorso dei trentini, che avevano lamentato come Tommaso Gattoni, centrocampista sestese, fosse rimasto in campo dopo essere incorso nella seconda ammonizione e fosse stato espulso soltanto al terzo cartellino giallo. Interpellato nel merito, l’arbitro Davide Faraon di Conegliano Veneto ha ammesso l’errore e di conseguenza Merone non ha potuto non ordinare la ripetizione del match.

La novità ha lasciato invariata la classifica, con la Pro Sesto che, con una partita in meno, guida a quota ventisei punti, uno in più del Seregno. Il giudice sportivo ha anche inflitto una multa di 500 euro agli azzurri dopo il derby di Carate Brianza, per cori della tifoseria che hanno evidenziato una discriminazione territoriale nei confronti del presidente della Folgore Caratese Michele Criscitiello.
Intanto, la sua esclusione dal derby, decisa dal presidente Davide Erba per motivi disciplinari, accredita la possibilità di una partenza da Seregno nel mercato di dicembre dell’attaccante Adriano Marzeglia. Tra i possibili sostituti, Riccardo Capogna del Lecco ed Alessandro de Respinis del Sondrio.