#Morosininpista: nelle qualifiche in Spagna niente di nuovo. Domina Hamilton e le Ferrari arrancano

A Silverstone, percorso lungo di 5891 metri, la Rossa di Leclerc aveva accusato in qualifica un distacco di 1 secondo e 4 decimi, allo spagnolo Montmelò che è lungo 4655 metri, quindi 1 km e 200 metri circa di meno, il distacco oggi è stato di un secondo e mezzo
Hamilton sta ancora dominando con la Mercedes
Hamilton sta ancora dominando con la Mercedes

La qualifica del GP di Spagna non ha detto nulla di nuovo, né per quel che riguarda il vertice né per quanto concerne la Ferrari. Rispetto a Silverstone, Hamilton si è ripreso la pole position e Verstappen, con la Red Bull ha superato la Racing Point, stavolta condotta da Perez tornato al volante della monoposto canadese, dopo la quarantena per Covid, togliendola al sostituto Hulkenberg che a Silverstone era stato un posto davanti, terzo. La Ferrari di Leclerc è retrocessa di un posto, nona posizione e quinta fila confermando la stasi di una crisi tecnica che sembra non avere soluzione.

A Silverstone, percorso lungo di 5891 metri, la Rossa del monegasco aveva accusato in qualifica un distacco di 1 secondo e 4 decimi, allo spagnolo Montmelò che è lungo 4655 metri, quindi 1 km e 200 metri circa di meno, il distacco oggi è stato di un secondo e mezzo. In pratica la Ferrari è sempre la stessa, qualunque cosa dicano i suoi tecnici e il suo team principal non si vedono miglioramenti. Segno di una totale mancanza di idee che, in gara, significa poter lottare per le posizioni dietro a quelle del podio. La vittoria dovrebbe essere Mercedes, anche se le corse a volte sono imprevedibili eil VP d’Inghilterra docet. Ma sarà difficile, stavolta, per Verstappen superare le Mercedes: 7 decimi di distacco su una pista tecnica come quella spagnola sono tanti e se Hamilton e Bottas si sono qualificati con gomme soft significa che in Spagna dagli pneumatici non temono sorprese.