Icar Monza: il liquidatore chiederà il fallimento

Lo ha comunicato mercoledì 24 febbraio ai sindacati, che hanno subito scritto al Ministero per lo Sviluppo economico e alla Regione chiedendo un incontro urgente. Sono 195 i lavoratori interessati.
Monza Icar
Monza Icar Fabrizio Radaelli

Svolta alla Icar. Purtroppo in negativo. I supposti operatori interessati a comperare la storica azienda di condensatori di via Isonzo a Monza, in liquidazione, si sono tirati indietro. Quindi nei prossimi giorni sarà presentata istanza di fallimento. Lo ha comunicato nel pomeriggio di mercoledì 24, il liquidatore dell’azienda ai sindacati.

I quali già ieri sera hanno scritto a ministero dello Sviluppo economico, Regione Lombardia e sindaco Dario Allevi chiedendo «un incontro urgente a seguito della comunicazione ricevuta in data odierna in merito alla decisione del liquidatore della Icar SpA di depositare nei prossimi giorni istanza di fallimento».

La svolta arriva dopo settimane di stasi che avevano fatto sperare in uan soluzione positiva. Sia pur a ritmo ridotto (40% circa) l’azienda aveva lavorato in queste settimane, a conferma che la crisi non è tanto industriale quanto finanziaria. Ora la richiesta di fallimento, la vicenda per la salvaguardia dei posti di lavoro (195) si sposta a Milano e a Roma.