Gianetti Ruote, l’azienda recinta l’area di Ceriano Laghetto: azione dimostrativa dei lavoratori

Una recinzione sulla proprietà dell’area Gianetti Ruote impedisce ai lavoratori di accedere alla zona nella quale finora hanno tenuto il loro presidio. Oggi si sono messi sulla strada inscenando una breve protesta
L’azione dimostrativa dei lavoratori Gianetti
L’azione dimostrativa dei lavoratori Gianetti

Azione dimostrativa dei lavoratori della Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto. L’azienda ha fatto recintare la proprietà relativa alla fabbrica e ora non possono più accedere alla zona in cui da luglio fino ai giorni scorsi avevano tenuto il presidio di protesta contro la chiusura della fabbrica e li licenziamento di 152 persone. Per questo nel pomeriggio si sono schierati in mezzo alla strada per manifestare la loro contrarietà.

Nei giorni scorsi al presidio era stata tolta l’elettricità, prima ottenuta con un allacciamento al deposito delle bici. L’orario di presenza dei lavoratori, prima esteso a tutta la giornata, ora è stato ridotto, anche se, vista la recinzione i margini di manovra per i lavoratori sono molto ridotti.

Intanto rimane in vigore l’ordinanza del Comune con la quale è stato impedito ai camion (se non a quelli per servizi ambientali) di accedere al sito industriale. L’azienda l’ha impugnata davanti al Tar ma i giudici amministrativi, in attesa di entrare nel merito della discussione nell’udienza del 28 gennaio, avrebbero deciso di non sospenderla.