Aeb a Bea: «Collaboriamo per la tutela del territorio ma nessuna cessione di Gelsia Ambiente»

Così la presidente della holding seregnese, Loredana Bracchitta, ha risposto a Daniela Mazzuconi, presidente della società desiana che gestisce l’inceneritore, in merito alla proposta di acquisizione parziale o totale della società.
SEREGNO VEDUTA SEDE GELSIA - AEB
SEREGNO VEDUTA SEDE GELSIA – AEB Attilio Pozzi

«Non ho alcun mandato dai miei azionisti che preveda la cessione totale o parziale di quote di Gelsia Ambiente, così come la vendita totale o parziale dell’Azienda non rientra attualmente nelle linee strategiche di sviluppo del gruppo Aeb».

Tuttavia, «qualora Bea avesse una specifica proposta di sviluppo, ad esempio relativa alla costruzione di un nuovo impianto di riciclo dei rifiuti, saremo lieti di discuterne e, laddove sussistessero le condizioni, definire una nostra possibile partecipazione all’iniziativa. Ben altra cosa è l’ipotesi di cessioni di quote e addirittura dell’intera Azienda che, secondo quei criteri di trasparenza e correttezza ai quali ci atteniamo sempre, necessitano di altre premesse».

È la risposta della presidente della seregnese Aeb. Loredana Bracchitta, alla recente manifestazione di interesse presentata dalla presidente della desiana Bea, Daniela Mazzuconi. La proposta era di acquisizione parziale o totale, da parte di Bea (che gestisce l’inceneritore di Desio), delle quote di Gelsia Ambiente srl, Società che fa parte del Gruppo Aeb e si occupa di ambiente.

Come ipotizzato da Bracchitta in un recente incontro con Mazzuconi, è interesse di Aeb e Geslia Ambiente sviluppare una relazione collaborativa tra tutte le aziende del territorio.