Udinese-Monza 1-2, le pagelle: Keita entra e decide, Nesta salva la faccia

Prestazione solida, che stava per sfumare per una leggerezza. La sistema l'ingresso del senegalese in gol nell'unica azione manovrata
La firma fino a giugno di Keita Baldè Ac Monza

UDINESE-MONZA 1-2 (0-0)

Marcatori: st 7’ Caprari, 30’ Lucca, 45’ Keita Balde

UDINESE (3-5-1-1): Okoye 6; Kristensen 5.5, Bjiol 6 (1’st Lovric 6), Solet 5.5; Modesto 5.5, Zarraga 5 (1’st Lucca 7), Karlstrom 5.5, Payero 6 (17’st Ekkelenkamp 5.5), Kamara 6; Atta 5.5 (30’st Pafundi 6); Davis 5.5 (24’st Bravo 5.5). A disp.: Sava, Padelli, Sanchez, Palma, Ehizibue, Kabasele, Giannetti, Zemura, Pizarro. All.: Runjiac 5

MONZA (3-5-2): Pizzignacco 5.5, Pedro Pereira 6, Brorsson 6, Carboni 5.5; Birindelli 6.5, Castrovilli 5 (19’st Zeroli 6), Bianco 6 (33’st Sensi n.g.), Akpa Akpro 6.5, Kyriakopoulos 6 (39’st Ciurria 6.5); Forson 6.5 (19’st Keita Balde 7), Caprari 6.5 (39’st Petagna 6.5). A disp.: Turati, Mazza, Lekovic, Urbanski, Palacios, Martins, Colombo, Vignato. All.: Nesta 7

Pizzignacco 5.5 Gioco con i piedi da rivedere, forse poteva fare qualcosa in più sul gol di Lucca, un gran tiro sul quale però è parso sorpreso. Coraggioso nelle uscite alte

Pedro Pereira 6 Rimane ancorato, sbaglia qualche passaggio d’uscita, ma tiene di reparto

Brorsson 6 Miglior prestazione stagionale in maglia biancorossa. Non è e non sarà mai pulito, ma ce la mette tutta, è un buon colpitore di testa e associa discrete capacità in marcatura. Si deve affinare tatticamente e nel tempismo, per evitare i guai peggiori. Sui piedi… sarà un lungo addestramento

Carboni 5.5 Lotta con gli avversari, ma quando entra Lucca va in difficoltà nei duelli aerei e fisici, come quello che decide il gol dell’attaccante bianconero

Birindelli 6.5 Corre a tutta velocità per il gol del vantaggio, avrebbe anche potuto segnarlo in prima persona. Kamara non si rivela un avversario facile, ma gli concede poco, anche senza brillare in fase difensiva

Castrovilli 5 Fuori contesto per gran parte del match, poco capace di aggiungere qualcosa alla squadra (19’st Zeroli 6 Ingresso convinto per pressione sugli avversari e copertura)

Bianco 6 Solita turbina d’energia, poca precisione tecnica. Una costante (33’st Sensi n.g.)

Akpa Akpro 6.5 Stravince i duelli in mezzo al campo, statisticamente il migliore in campo. Perde il pallone più sanguinoso di tutta la partita, con un tacco senza motivo e ragion d’essere. Meriterebbe di più, per poco il Monza non lasciava anche questa vittoria per una superficialità a 80 metri dalla porta.

Kyriakopoulos 6 Tanta copertura, discreto nel duello con l’avversario di fascia. Tiene botta (39’st Ciurria 6.5 Una sola corsa, arriva sul fondo, mette in mezzo come devo, ne nasce un gol)

Forson 6.5 Prova a mettere brio nelle giocate, non sempre efficace non sempre ben consigliato, ma quanto meno cerca quel poco di visibilità buona per la prossima stagione (19’st Keita Balde 7 Rispetto al Monza di oggi è fuori categoria, lo si vede dai movimenti e dalla posizione in campo, sempre al centro dell’azione. Gol che rimarrà nella disastrosa storia di questa stagione)

Caprari 6.5 Si muove il più possibile, cerca il dialogo con i compagni e aggredisce la profondità quando il baricentro della squadra lo consente. Segna di spalla e di fortuna (39’st Petagna 6.5 Entra nell’azione del gol con un’apertura classica. Unica giocata della sua intera stagione. Voto premio per l’ironico tempismo)

Nesta 7 Così, dal nulla, tira fuori la seconda vittoria della sua gestione, quella che evita il record negativo di peggior squadra retrocessa nei campionati a venti squadre. Non è una soddisfazione, ma almeno un sospiro di sollievo. La vince con il coraggio delle scelte ed una ritrovata dignità di gruppo, grazie anche alla compartecipazione di un’Udinese già in vacanza.

L'autore

Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno.