Skating Club Monza, rassicurazioni per la palestra dopo il saggio in trasferta a Bergamo

Dopo le peripezie affrontate per organizzare il tradizionale saggio natalizio, i dirigenti dell’ASD Skating Club Monza guardano al nuovo anno con fiducia.
Asd Skating club Monza
Asd Skating club Monza – foto sito internet

Hanno passato un Natale più sereno e guardano al nuovo anno con fiducia i dirigenti dell’ASD Skating Club Monza dopo le peripezie affrontate per organizzare il tradizionale saggio natalizio. Nell’incontro del 22 dicembre con l’assessore allo sport Viviana Guidetti e alcuni rappresentanti degli uffici tecnici del comune hanno avuto la rassicurazione che l’amministrazione comunale si è già attivata per risolvere i problemi della palestra di via Ardigò che l’associazione sportiva nata nel 1947 ha in concessione.

Skating Club Monza, saggio in trasferta a Bergamo: palestra Ardigò non adeguata

In quella struttura sabato 16 dicembre gli atleti avrebbero dovuto tenere il tradizionale e benaugurante saggio natalizio. Per motivi di sicurezza, data la prevedibile affluenza di pubblico, lo Skating Club non ha ottenuto la necessaria autorizzazione a tenere la manifestazione. I dirigenti per non cancellare un evento tanto atteso si sono dati da fare per trovare una soluzione alternativa. La scelta è ricaduta su un impianto a Bergamo.

«Molti genitori hanno capito il problema e si sono subito attivati per darci una mano a trasportare e montare le scenografie nell’altra sede – spiegano i dirigenti – altri, in un primo momento, si sono un po’ indispettiti per la distanza da Monza. Dopo le nostre spiegazioni hanno capito. Però, per tanti motivi, economici, logistici, personali, quest’anno organizzare il saggio è stato tutt’altro che facile».

Skating Club Monza, rassicurazioni dopo l’incontro col Comune

Ora la strada sembra in discesa. «L’incontro avuto con l’assessore ha dimostrato la sua capacità di ascolto e la volontà di risolvere alcuni problemi irrisolti da un decennio nelle palestre monzesi», afferma la presidente Giovanna Pavani.

«A Monza – afferma il dirigente Walter Radicevi è una grande tradizione sportiva e se si costituisse una rete si potrebbe fare la differenza con una ricaduta economica sul territorio. Noi ci stiamo già attivando in tal senso».