Seregno potrebbe ospitare nel 2023 la partenza di una tappa del Giro d’Italia

L'indiscrezione sta rimbalzando negli ambienti ciclistici. Il sindaco Alberto Rossi ha confermato che è stata per questo presentata una domanda all'organizzazione
La partenza da piazza Concordia della pedalata non agonistica, in memoria di Giacinto Santambrogio

Seregno potrebbe ospitare nel 2023 la partenza di una tappa del Giro d’Italia di ciclismo. L’indiscrezione, rimbalzata a più riprese negli ultimi giorni negli ambienti ciclistici, ha trovato una conferma, seppur parziale e forzatamente non ancora definitiva, domenica 18 settembre, al via da piazza Concordia dell’ottava edizione della pedalata non agonistica con meta il Ghisallo, promossa dai gruppi sportivi Respace Biketeam e Giacinto Santambrogio, con la collaborazione della Salus ciclistica, intitolata a Giacinto Santambrogio, il campione seregnese scomparso nel 2012, e dedicata anche alla memoria di Stefano Gottardo, amatore medese spentosi nel 2017.

Giro d’Italia: l’amministrazione attende una risposta

«Quello che posso dire al momento -ha spiegato il sindaco Alberto Rossi, intervenuto per la tradizionale foto con i centoquaranta partecipantiè che abbiamo inoltrato una domanda e che abbiamo avuto interlocuzioni con l’organizzazione. Aspettiamo una risposta ufficiale, che dovrebbe arrivare alla metà di ottobre. Fino ad allora, sbilanciarsi oltre sarebbe azzardato». La presentazione del tracciato della manifestazione ciclistica più importante a livello nazionale è annunciata per lunedì 17 ottobre. Secondo le già citate indiscrezioni, la tappa che potrebbe interessare Seregno è quella che sarà calendarizzata domenica 21 maggio 2023, con la comitiva rosa che poi si muoverebbe per raggiungere il traguardo di Bergamo. Una data che sarebbe tra l’altro molto significativa, poiché cadrebbe a 40 anni di distanza dalla storica visita in città di Papa Giovanni Paolo II, avvenuta appunto il 21 maggio 1983.