Di nuovo in pedana anche se, in realtà, gli atleti agonisti di Scherma Monza, dopo l’estate non hanno mai smesso di allenarsi, salvo la breve parentesi di novembre quando il direttivo della società, durante la fase acuta della pandemia, ha deciso di tenere chiusa la palestra. Nell’ultimo fine settimana gli schermidori sono stati impegnati in gare su più fronti. Su tutti ha brillato la stella di Giada Incorvaia, da poco diciottenne, atleta di punta del sodalizio monzese, capace di tirare sia con il fioretto che con la spada.
Dopo un avvio incerto nel fioretto venerdì a Lignano Sabbiadoro durante il Test Event organizzato da Federscherma per i migliori quarantanove atleti nel ranking nazionale, Giada, iscritta nella categoria Giovani (under 20), si è subito trasferita a Formia per affrontare un analogo test per la spada. Sulle pedane laziali Giada ha ottenuto un lusinghiero terzo posto e la convocazione agli allenamenti della Nazionale under 20 per quell’arma. In campo maschile i fiorettisti Lorenzo Meroni (Cadetti) e Tommaso Faedo (Giovani) hanno perso la diretta per entrare nei migliori trentadue nella competizione di Lignano. Un buon risultato, invece, per l’altro fiorettista Riccardo Cazzani, quinto tra i Giovanissimi all’International Fencing Challenge di Brescia. Nella stessa gara lombarda hanno partecipato anche le Giovanissime Emma Romanazzi (nona) ed Elena Vismara (tredicesima) e le Allieve Sveva Mencarini (diciannovesima) e Camilla Campanale (Allieve).