Rugby: il vedanese Alberto Mariani alla Fiorini Pesaro in serie A, con l’obiettivo della Elite

La carriera di Alberto Mariani, di Vedano al Lambro classe '97,la carriera di Alberto Mariani, da settembre continia alla Fiorini Pesaro Rugby in Serie A.
Rugby Alberto Mariani Vedano al Lambro
Rugby Alberto Mariani Vedano al Lambro

Continua oltre i confini regionali la carriera di Alberto Mariani, di Vedano al Lambro classe ’97, da settembre in forze alla Fiorini Pesaro rugby nel ruolo di terza linea. Una conferma per l’atleta nostrano, che dopo quattro anni nelle fila dei Centurioni di Lumezzane, nel Bresciano, continua a giocare in serie A nella nuova squadra marchigiana.

Rugby: il vedanese Alberto Mariani alla Fiorini Pesaro in serie A, gli inizi a 17 anni

Una storia, quella con la palla ovale, iniziata per Mariani quando era studente alla scuola alberghiera. «All’epoca giocavo a basket, poi il mio professore di educazione fisica mi ha consigliato di provare con il rugby ed è stata la svolta».
A 17 anni ha iniziato con i primi allenamenti nelle giovanili del Lecco, e quando non era ancora maggiorenne ha esordito in serie B nel Rugby Brescia. Un anno soltanto prima dell’approdo alla serie principale e il passaggio al Cus Milano Rugby.
«Avevo iniziato molto bene poi mi sono rotto il ginocchio a metà stagione, e ci è voluto un po’ prima di ritornare in campo», racconta. Ad attenderli, dopo l’infortunio, c’erano i Centurioni. Con la compagine bresciana si è piazzato al terzo posto in campionato.

Rugby, Mariani: «Continuerò a fare il cuoco nelle scuole, il solo stipendio di atleta non basta»

«Ora sono molto contento di questo passaggio a Pesaro – continua – l’obiettivo è ovviamente quello di fare una bella figura. La società è ambiziosa e questo è molto stimolante».

Nel capoluogo marchigiano si trasferirà entro la fine di agosto. Lì ad attenderlo ci sarà anche un nuovo lavoro.
«Pur avendo impegni da atleta professionista devo comunque trovarmi un impiego, perché il solo stipendio da atleta non basta. I nostri compensi sono nettamente inferiori a quelli di altri sport giocati a livello nazionale. Da quando ho iniziato a giocare ho sempre fatto il cuoco nelle scuole e così farò anche dopo il trasferimento a Pesaro. Eppure l’interesse per il rugby sta crescendo, lo si vede alle partite, i tifosi sono sempre più numerosi. Mancano però le strutture, soprattutto per accogliere le squadre giovanili. Nella mia squadra under 18 eravamo in trentadue, solo quattro di noi continuano a giocare».

Rugby, Alberto Mariani: «Obiettivo Serie A Elite»

Ventisei anni, 187 centimetri per 105 chili, atleticamente molto prestante. Così il sito ufficiale del Pesaro Rugby saluta l’arrivo nella mischia del nuovo giocatore. «La squadra aveva bisogno di una fisicità maggiore soprattutto in mischia. Essendo un impact player ci aspettiamo che aiuti la squadra a portare aventi il pallone, agevolando i nostri trequarti», spiega Massimo Sandri, allenatore dei kiwi giallorossi di Pesaro.

Per ora l’obiettivo e giocare al meglio il campionato che inizierà ad ottobre, con uno sguardo al futuro. «Vorrei arrivare alla massima categoria, la serie A Elite prima della fine della carriera».
Nel 2017 ha partecipato con l’Italia XIII all’Italia Rugby league – World cup wilder team. E il Sei Nazioni? «Quello credo resterà un sogno impossibile, ma a volte i sogni si realizzano. Nei Centurioni ho giocato con Matteo Pratichetti, che è stato centro della nazionale».