Ciao Rimadesio, grazie e arrivederci alla prossima stagione. Il saluto commosso dei tifosi bluarancio ha rincuorato la squadra al termine di una delle sconfitte più amare degli ultimi anni. Le grandi speranze della vigilia si sono infrante contro la forza dell’esperienza e della classe della rampante Gessi Borgosesia, passata in due anni dalla C2 a alla serie B2. Più dei forti avversari, però, ha inciso la paura, che ha attanagliato i giocatori aurorini per tutto il match di ritorno, giocato in un palazzetto Aldo Moro straripante di tifosi, con gente costretta ad assistere alla partita in piedi per mancanza di posti a sedere. La sconfitta subita in gara uno ha messo addosso ai cestisti desiani troppa responsabilità. Fatto sta che della pallacanestro spettacolo, sciorinata tutto l’anno dal team di coach Davide Villa stavolta si è visto solo qualche raro sprazzo.

Il punteggio finale di 47 a 58 la dice tutta sulla scarsa vena offensiva mostrata dai giocatori desiani nel match decisivo. Non sono bastate le buone prove di Mirko Meregalli, autore di 1 3punti, di capitan Matteo Marinò e di Edoardo Gallazzi, 11 punti a testa. Borgosesia ha risposto con Pierpaolo Picazio e Bojan Radovanovic (15 punti ciascuno), e Maurizio Giadini (13). Fatale è stato l’ultimo quarto dove Desio è stata per più di 5 minuti senza andare a canestro.

Rimadesio – Borgosesia 47-58

Parziali: 12-13 al 10’, 27-29 al 20’, 35-38 al 30’.

Rimadesio: Motta 4, Villa, Bernardi, Meregalli 13, Marco Rossetti, Paolo Rossetti 2, Gallazzi 11, Colombo 2, Grassi 4, Marinò 11. Allenatore Davide Villa