REGGIANA (3-5-1-1): Perilli; Spanò (33’ st De Biasi), Parola, Sabotic; Siega, Bruccini, Maltese (36’ st Danza), Angiulli, Frascatore; Giannone (24’ st Rampi); Arma. A disposizione: Rossini, Castellana, Di Nicola, Mogos, Ceccarelli, Loi, Meleleo. All. Colombo
RENATE (4-4-1-1): Castelli; Anghileri, Di Gennaro, Teso, Riva; Migliavacca (2’ st Valotti), Romanò, Malgrati, Graziano; Scaccabarozzi; Ekuban. A disposizione: Moschin, Solini, Acquistapace, N’Diaye, Napoli, Kondogbia. All. Boldini
ARBITRO: Zingarelli di Siena (Michieli e Nocenti di Padova)
RETI: 7’ st Arma, 12’ st Bruccini, 27’ st Siega, 41’ st Angiulli
Ha resistito per tutto il primo tempo, poi il Renate non ce l’ha fatta e la Reggiana ha dilagato calando un poker che suona particolarmente severo per i nerazzurri brianzoli. Gli emiliani hanno risolto il match di sabato sera nel primo quarto d’ora della ripresa con un uno-due micidiale che ha mandato al tappeto gli avversari. Nel finale poi sono arrivate le altre due reti .
Il Renate così incassa la seconda sconfitta consecutiva e resta nei bassifondi della classifica con alle spalle la sola Pro Patria. A parziale scusante per la squadra di Simone Boldini ci sono le tante assenze con le quali è stata affrontata la trasferta.
I nerazzurri sono partiti bene rischiando di andare in gol quasi subito con Migliavacca. Ma la squadra emiliana, guidata in panchina dall’ex renatese Alberto Colombo non si lascia intimorire e risponde con un’azione pericolosa di Giannone. Il resto del tempo prosegue senza grossi scossoni, con un Renate ben messo in campo e capace di sfiorare ancora il gol in pieno recupero con Graziano.
Nella ripresa, però, è tutta un’altra solfa: al 7’ Arma sfrutta un cross di Angiulli e si conferma uomo da gol. Da questo momento in poi la Reggiana dilaga: dopo 5 minuti gran destro dalla lunga distanza di Bruccini che si infila nella porta di Castelli. La reazione renatese non porta a niente. Anzi, mentre gli ospiti si sforzano di rimettere in discussione la partita arriva il terzo gol di Siega. Angiulli completa l’opera al 41’.
Certo, la Reggiana è considerata una delle squadre più forti del girone, ma il pesante punteggio rimediato dal Renate fa male, soprattutto se si pensa che per un’ora la partita non era niente affatto decisa.