MONZA-TORINO 0-2 (0-1)
MARCATORI: pt 41’ Elmas, st 21’ Casadei
MONZA (3-5-2) Turati 6; D’Ambrosio 5.5 (25’st Ciurria 5), Izzo 6, Palacios 4.5; Pedro Pereira 5, Birindelli 5.5 (12’st Urbanski 5.5), Bianco 5, Zeroli 5.5 (25’st Vignato 5.5), Kyriakopoulos 5; Keita 6.5 (31’st Castrovilli n.g.), Ganvoula 4 (12’st Mota Carvalho 5.5). A disp.: Pizzignacco, Mazza, Brorsson, Lekovic, Forson, Pessina, Petagna, Martins, Colombo. All.: Nesta 5
TORINO (4-2-3-1) Milinovic-Savic 6; Walukiewicz 6, Maripan 6.5, Coco 6.5, Biraghi 6; Ricci 6, Casadei 7.5 (34’st Gineitis n.g.); Lazaro 6.5 (23’st Karamoh 6), Vlasic 6.5, Elmas 7 (44’st Linetty n.g.); Adams 6 (23’st Sanabria 6). A disp.: Paleari, Donnarumma, Masina, Ilic, Pedersen, Dembelè, Sosa. All.: Vanoli 7
Turati 6 Insicuro nelle uscite, impreciso con i piedi, trafitto da Elmas e Casadei, decisivo in un altro paio di occasioni
D’Ambrosio 5.5 Prova a rimanere in posizione senza cascare sempre nella trappola dei movimenti di Elmas e Vlasic, paga lo scarso contributo alla manovra, rallenta visibilmente alla distanza (25’st Ciurria 5 Non riesce a coinvolgersi nel match e non incide)
Izzo 6 Concreto nel duello con Adams, prova anche a lanciarsi in avanti per scuotere i compagni nel giorno del 33esimo compleanno ma il regalo non arriva mai
Palacios 4.5 Lento di piedi, immobile quando c’è da spazzare l’area. Non sempre una spruzzata casuale di irruenza negli interventi può bastare
Pedro Pereira 5 Regge sulla corsa, tutto il resto ampiamente rivedibile
Birindelli 5.5 Deve riprendere ritmo partita e si vede, qualche imprecisione tecnica evidente nel ruolo non suo di mezzala dov’è richiesto una differente confidenza con il pallone (12’st Urbanski 5.5 Fenomenale nel calcio camminato)
Bianco 5 Corre ovunque e copre chilometri di campo, ma da regista è improbabile; tenta, senza averne caratteristiche. Infatti perde l’ennesimo possesso che apre un contropiede degli altri, purtroppo per lui e per il Monza risulterà pure decisivo. In negativo
Zeroli 5.5 Il giovane rossonero manca di quell’esplosività che aiuterebbe sui rimpalli e sugli spunti (25’st Vignato 5.5 Si piazza largo sulla sinistra, gli spunti sono sporadici e poco puntuali)
Kyriakopoulos 5 Spina staccata per l’esterno greco protagonista di un bell’inizio di stagione tramutato in un finale privato di ogni possibile motivazione. Un tiro rasoterra centrale, una manciata di cross lunghi
Keita 6.5 Primo tempo di livello tecnico superiore, sia spalle che fronte porta. Non lo segue nessuno, ma ci prova, anche a grandi sbracciate, nel tentativo di motivare un gruppo che sistematicamente molla alla prima difficoltà. Miglior biancorosso in campo, probabilmente in rosa (31’st Castrovilli n.g.)
Ganvoula 4 Vince un duello in 55 minuti. Può correre in profondità, è vero, ma in tutto quello che comporta usare i piedi è un disastro (12’st Mota Carvalho 5.5 Un paio di spunti sulla destra per allungare la squadra e guadagnare campo, però se si allarga in mezzo non c’è nessuno)
Nesta 5 Non può avere il controllo degli eventi. Nella prima mezzora la squadra non supera la metà campo, poi un paio di occasioni sporadiche e casuali. Nel secondo tempo nessuna reazione, esecuzioni rallentate, cambi che non cambiano