“Monza sul tetto del mondo”, Panathlon premia Gianni Bugno a 30 anni dal secondo Mondiale

Il Panathlon Monza Brianza premia Gianni Bugno in occasione del trentesimo del secondo Mondiale
Gianni Bugno
Gianni Bugno

Una serata dedicata alle due ruote e in particolare al campione monzese Gianni Bugno, nel trentesimo anniversario della conquista del suo secondo titolo mondiale. Il Panathlon Monza Brianza e il Pedale Monzese hanno deciso di riunire vecchie e giovani glorie del ciclismo e giornalisti specializzati nel narrare le imprese della pedivella in un incontro conviviale dal titolo “Monza sul tetto del mondo” che si terrà giovedì 3 novembre all’Hotel de la Ville.

Monza, premio Panathlon International a Gianni Bugno

Nel corso della serata sarà possibile rivivere le emozioni delle più belle vittorie di Bugno grazie ai racconti e agli aneddoti dei cronisti presenti e ai filmati che hanno tenuto col fiato sospeso tanti tifosi davanti al televisore nel corso degli anni. A Bugno, “atleta appartenente al territorio che ha raggiunto i più alti successi sportivi e uomo che ricopre alte cariche nel mondo del ciclismo”, sarà consegnato il Premio Panathlon International alla carriera sportiva. Insieme al ciclista monzese, ma svizzero di nascita, il sodalizio presieduto da Federico Gelosa assegnerà altri riconoscimenti.

Monza, il Premio “Il Complice del successo” a Giancarlo Perini

A Giancarlo Perini, andrà il Premio “Il complice del successo”, per avere dedicato il suo sforzo atletico al raggiungimento del successo di un suo compagno di squadra, diventando un vero e proprio complice per la vittoria. Matteo Fiorin, riceverà il Premio “Panathlon sport giovani” quale promessa del ciclismo brianzolo, dopo essersi laureato campione del mondo juniores nell’inseguimento a squadre a Tel Aviv e campione europeo eliminazione su pista ad Anadia. A Giuseppe Figini sarà assegnato il “Premio Panathlon Monza giornalismo sportivo” in ricordo del centenario della nascita del giornalista monzese Mario Fossati, nato il 29 settembre 1922