Monza-Resegone 2025: 209 squadre, anche da Catania e dagli Stati Uniti

Conto alla rovescia per la Monza-Resegone: 209 squadre al via il 21 giugno per cercare di arrivare per prime alla Capanna Alpinisti Monzesi.
La Capanna Monza Resegone
La Capanna Monza Resegone

Duecentonove squadre al via per cercare di arrivare per prime alla Capanna Alpinisti Monzesi. Sabato 21 giugno alle 20 partirà dall’Arengario la 63°edizione della Monza Resegone. I primi a presentarsi al nastro di partenza saranno i concorrenti della gara a staffetta, giunta alla seconda edizione. A inaugurare la corsa sarà Marco Pennati, rifugista della Capanna, in gara con il terzetto Capanna Monza – Lecco, che dopo aver percorso i chilometri che separano Monza e Osnago sarà accompagnato in tutta fretta al rifugio dove dovrà darsi da fare per accogliere i concorrenti.

Monza-Resegone 2025: la versione classica al via alle 21

Alle 21 partirà la versione classica della competizione con il terzetto femminile bergamasco “Per aspera ad astra”. Sette in totale le squadre “rosa”, tredici le miste a prevalenza femminile. Resta invariato il percorso, 42 chilometri con partenza in pianura (a quota 162 metri di altitudine di Monza) e arrivo sul Resegone a 1173 metri. Nel tratto tra Calolziocorte e il traguardo il dislivello si fa duro: circa 1000 metri.

In cabina di regia ci sono i rodati organizzatori della Società Alpinisti Monzesi (che “inventarono” la competizione nel 1924) insieme al Monza Marathon Team, i Runners Desio, il G.S. Avis Seregno, il Gruppo podistico villasantese e la Federazione italiana di atletica leggera.

Monza-Resegone 2025: 209 squadre, il patronicinio della Fondazione di comunità e l’appoggio a Brianza per il cuore e Irccs San Gerardo

Tra le curiosità di quest’anno ci sono alcuni atleti che vengono da lontano. «Accoglieremo una squadra di Catania che non poteva che chiamarsi i Vulcanici – spiega il presidente della Sam Enrico Dell’Orto – e persino un terzetto, The fighting Irish, in arrivo dagli Stati Uniti. Si tratta di due italiani che lavorano in America che hanno coinvolto un amico statunitense».

Ai patrocini di alcuni dei comuni attraversati dai concorrenti e delle province di Monza Brianza e Lecco si è aggiunto quest’anno anche il patrocinio della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza. Hanno assicurato il loro appoggio alla gara l’associazione Brianza per il cuore onlus e la Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori. Quest’anno per la centenaria competizione c’è un ulteriore motivo di vanto. La Monza Resegone è stata selezionata dalla Fondazione Milano Cortina 2026 per aderire al programma “Italia dei Giochi” recentemente lanciato in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali attese per il prossimo 2026.

«Siamo felici di condividere i valori del progetto dedicato a promuovere lo sport nella vita delle persone in pieno spirito olimpico, cosa che la nostra gloriosa gara porta avanti ormai da ben cento anni» sottolinea Dell’Orto. Lo scorso anno i primi a salire in Capanna col tempo di 3h09’57” furono i concorrenti del The Running Club di Luino Roberto Patuzzo, Davide Perego e Andrea Soffientini. A vincere la staffetta in 2h 43’37” i portacolori di Affari&Sport Metaltherm di Villasanta Antonino Lollo, Diego Testa e Filippo Ba.