Era il presidente per eccellenza, Alessandro Bencini, scomparso nei giorni scorsi a 81 anni.  Colui che ha guidato per circa un ventennio l’A.s.d Gerardiana Basket. In tanti lo ricordano per la sua grande passione per il pallone a spicchi, l’entusiasmo e la generosità che spendeva per la società monzese.

Alessandro Bencini “era una persona competente e appassionata -lo ricorda Lorenzo Biassoni, già dirigente della squadra di via Cremona- Un’ottima guida per la nostra società. Da buon toscano era spesso impulsivo, ma sapeva il fatto suo. Si è sempre prodigato per il bene di ragazzi, per farli giocare, per farli crescere, per non lasciare indietro nessuno”.

Bencini era un presidente che sapeva ascoltare tutti. I dirigenti ricordano che periodicamente convocava membri del consiglio, allenatori, accompagnatori per avere il quadro preciso della situazione e trovare soluzioni ad eventuali problematiche.

Bencini, la Gerardiana basket, gli anni memorabili

“Questa è stata una grande qualità del nostro presidente -riprende Biassoni– ci si confrontava nel massimo rispetto anche quando emergevano opinioni divergenti. Con lui ho trascorso degli anni memorabili. Un bel periodo per tutta la società, le cui formazioni avevano raggiunto risultati di buon livello”. Bencini ha visto crescere anche la Coppa Alberto Giove, dedicata a un giovane cestista della Gerardiana prematuramente scomparso.

“Anche in quelle occasioni -sottolinea Biassoni- Bencini si è dimostrato il partner ideale. In passato i ragazzi che partecipavano al torneo venivano ospitati nelle famiglie monzesi e quando non si riusciva a trovare posti per tutti il presidente si dava da fare per allestire camerate nel nostro oratorio e in altri oratori cittadini”. Bencini lascia la moglie Orietta e i figli Serena e Nicola. L’ultimo saluto gli è stato tributato lunedì pomeriggio nella chiesa di Cristo Re.