Inter-Monza 2-0, Palladino: “Prestazione ok, peccato il risultato”

Il tecnico promuove la squadra: "C'è tanta umiltà, lavoreremo ancora di più"
Ac Monza calcio 2023 Galliani e Palladino in ritiro a Ponte di Legno - foto Ac Monza
Ac Monza calcio 2023 Galliani e Palladino in ritiro a Ponte di Legno – foto Ac Monza

Nella pancia del Meazza, dopo lo 0-2 subito dal suo Monza, un gol per tempo di Lautaro Martinez, Palladino riflette sulla prestazione più che sul risultato: «Venire a San Siro alla prima giornata è stato difficile, vanno fatti anche i complimenti all’Inter e a Inzaghi: ho trovato una squadra molto forte. Per 70 minuti siamo rimasti in partita e sull’1-0 abbiamo avuto le nostre occasioni, ma siamo consapevoli che il calcio è fatto di episodi e abbiamo preso due gol su due nostre uscite palla. Gli avversari ci hanno rispettato, ci hanno aspettato bassi e colpito in ripartenza».

Subito sguardo al futuro

Guardare avanti, lavorare, crescere e migliorare: «Il Monza deve prendere il lato positivo anche dalle sconfitte, per crescere. Non sono queste le partite che dobbiamo vincere, ma ci devono dare risposte. E questa ce le ha date, ci ha detto che il Monza c’è. Nessun reparto mi ha deluso, è normale che se vogliamo trovare dei difetti dico che nel primo tempo siamo stati poco incisivi in avanti sulle corsie esterne, serve maggior coraggio. Ci lavoreremo e pensiamo subito all’Empoli».

Le individualità

Sulla formazione iniziale, con Maric titolare, Palladino è chiaro: «Con Everton e Milan ha fatto una buona gara, nel primo tempo è stato marcato bene ma in crescendo poi si è mosso bene, mi servivano quelle caratteristiche. Con Dany attacchiamo di più lo spazio e non avendo quegli spazi ho preferito un altro giocatore». Di Petagna nemmeno un accenno. «Il mercato è ancora aperto, la società sa cosa ci manca». Tra i nuovi, una parola è spesa su Gagliardini, centrocampista arrivato proprio dall’Inter: «Gagliardini ha fatto una buona gara, ci tenevamo molto, era anche emozionato, è uscito stremato, ha dato tutto. A fine primo tempo gli ho dato dei consigli su cosa aggiustare nel secondo. Spesso ci siamo andati a chiudere in zone di campo non favorevoli, ma al di là di questo abbiamo fatto una buona gara».

Pronti a ripartire

Come detto, sguardo in avanti: «Il secondo anno è più difficile, gli avversari hanno maggior rispetto, riguardo e mentalità contro di noi, ma l’umiltà rimane. Dello scorso anno manteniamo lo spirito, ma la stagione è cancellata, non rimaniamo ancorati, è solo la prima giornata». Infine un ricordo per Carlo Mazzone, scomparso in giornata dopo una carriera strepitosa. «Ci tengo a salutare il mister, ho avuto piacere e onore di essere allenato da lui a Livorno, è stata una grande persona e grande allenatore». Il Monza esce da San Siro senza punti ma con le idee ben chiare su cosa migliorare.