Un Triathlon all’insegna della solidarietà. Così il Deejay-Triathlon affrontato sabato 1 giugno dagli atleti del team McBike di Nova Milanese: Giuseppe Ferrari, Giorgio Villa, Andrea Amicone, Giuseppe Bovino, Giuseppe Quitadamo e Roberto Bruno. Un team che si è costituito soltanto qualche mese fa, e nato per caso. Il promotore dell’idea di partecipare alla Deejay-Triathlon è stato Giuseppe Ferrari, fisioterapista e postural coach che aveva già affrontato lo scorso anno la gara, ma da solo. Un modo per motivarsi ad allenarsi. L’idea è stata subito sostenuta dal Team McBike con Mauro Scuratti e Massimiliano Zumbo grandi animatori.
Il team McBike e Milleunomotivi
Ma non finisce qui: quest’anno si è aggiunta una motivazione in più, o meglio “Milleunomotivi” come il nome dell’associazione nata ufficialmente lo scorso 18 marzo e creata da Mascia Cornelli per ricordare il marito Fabio Trifirò scomparso prematuramente. Il team Mc Bike ha subito abbracciato l’idea creando delle divise speciali per i Triathleti. Per molti si è trattato del primo Triathlon in assoluto. «Siamo molto soddisfatti dell’esperienza vissuta insieme – ha sottolineato Giuseppe Ferrari – correre in compagnia di amici e per un motivo come quello della promozione di una associazione onlus è davvero molto appagante».
Il team McBike e la soddisfazione di Ferrari
I triatleti sono partiti affrontando un chilometro e mezzo di nuoto, quindi la frazione sulle due ruote per complessivi quaranta chilometri, in chiusura dieci chilometri di corsa. «Quando si porta a termine una gara – ha sottolineato Ferrari – si è sempre entusiasti, la soddisfazione è portarla a termine e si pensa subito alla gara successiva. A me piacerebbe affrontare la traversata del lago: la Mondello Onno».Tra due settimane, per mantenere l’allenamento, il team Mc Bike affronterà una nuova gara: la Berghem Mola mia.