Nono di categoria al traguardo, Giuseppe Cipriani, patron del Barone Rampante racconta al Cittadino il weekend di gara endurance a Monza in equipaggio con Rubens Barrichello. Proprio grazie all’imprenditore veneziano, infatti il due volte vice campione del mondo di Formula 1, è tornato in pista in Brianza nel weekend dell’International Gt Open, attirando presso la struttura numerosi tifosi del mondo delle corse automobilistiche.
Gt Open Monza: Cipriani mastica amaro tra pioggia e sole
«Non siamo contenti di questo nono posto – racconta il vincitore 2024 della classe AM della serie, Giuseppe Cipriani – siamo partiti con le gomme lisce, quando chi é partito con le Rain dava 20 secondi a giro agli altri. Il primo stint ci ha rovinato la gara». Complice di questo, secondo il pilota salito per secondo al volante della Lamborghini Huracan nel corso della gara endurance, le condizioni imprevedibili portate dal nuovo asfalto della pista monzese. «Le condizioni erano molto strane, con la pista che asciugava in fretta, ma con le gomme che rain che ciononostante si comportavano molto bene – racconta il cinquantanovenne in merito ad una gara scattata senza pioggia, su una pista bagnata e terminata tre ore dopo sotto il sole – quando prendi 20 secondi poi resta poco da fare, anche se il passo negli stint successivi era buono. Se parti davanti lotti anche di più. Non ha senso darsi sportellate per la settima posizione».
Gt Open Monza: Cipriani mastica amaro e il feeling con Barrichello
A scattare per l’equipaggio dalla settima posizione della griglia di partenza al via dell’epilogo stagionale del campionato è stato proprio Barrichello «É sempre bello guidare in equipe con Rubens – conclude Cipriani sul suo compagno di squadra vip – da un professionista come lui c’è sempre molto da imparare: ha una grandissima sensibilità con la macchina ed è un ragazzo d’oro».
Nei piani di Cipriani per il futuro c’è di correre ancora con Barrichello, magari nella Le Mans Series, con un test già programmato per la prossima settimana.
Nonostante il risultato che ha lasciato l’equipaggio del Barone Rampante un po’ con l’amaro in bocca, l’appuntamento monzese con l’International Gt Open ha regalato spettacolo, oltre che l’assegnazione del titolo per l’equipaggio di Eastalent Racing composto da Simon Reicher e Christopher Haase, secondi classificati alle spalle di Dean Macdonald e James Kell, i due britannici di Greystone GT.