La Ferrari di Carlos Sainz è la più veloce del Messico. A poco meno di una settimana dal trionfo del Cavallino al Gran Premio degli Stati Uniti, la Formula 1 torna a correre nella patria di Sergio Perez. Con le due Rosse che si attestano ancora globalmente più forti e la McLaren di Oscar Piastri in seconda posizione, seguita dalla Racing Bulls di Yuki Tsunoda davanti a Charles Leclerc. La McLaren di Lando Norris, sfidante di Max Verstappen per la corsa al titolo mondiale è quarta. Solo quattro giri, invece, per il campione del mondo olandese, ritirato per presunti problemi alla power unit alla sua Red Bull. Il compagno di squadra ed eroe nazionale Perez è nono, mentre la scuderia di Milton Keynes sarebbe in trattativa per portare Franco Colapinto nella grande famiglia Red Bull.
Formula 1: ben cinque esordienti scendono in pista
I sessanta minuti a disposizione per il primo turno di prove libere del Gran Premio del Messico scattano alle 20.30 ora italiana di venerdì 25 ottobre. In pista ben cinque esordienti: Andrea Kimi Antonelli, al volante della Mercedes che lo vorrà già da titolare la prossima stagione e chiamato al riscatto dopo l’incidente in parabolica al Gran Premio di Monza, Oliver Bearman, al volante della Ferrari, e anche lui già titolare di un sedile l’anno prossimo, Pato O’Ward per la McLaren, Felipe Drugovich sull’Aston Martin e Robert Shwartzman con la Kick Sauber.
Formula 1: subito una bandiera rossa al via della prima sessione
La prima bandiera rossa della sessione arriva dopo solo quattro minuti al cronometro: il turno di prova viene sospeso per detriti sul rettilineo. Mentre Sainz strappa il giro veloce, una seconda bandiera rossa interrompe il turno con Alexander Albon a muro in curva 10. Con George Russell più veloce in pista con 1:17.998, seguito da Sainz e Tsunoda, Antonelli è il migliore dei rookie, 11esimo con 1:19.200.
Formula 1: Sainz precede Piastri e Tsunoda
La seconda sessione di libere, dalla durata eccezionale di un’ora e mezza per dare la possibilità ai team di testare le nuove Pirelli 2025, scatta a mezzanotte. Il primo ad entrare in pista tra il boato generale dei connazionali è Sergio Perez, mentre Verstappen, alle prese con problemi alla monoposto già nella prima sessione torna a lamentarsi del rumore della propria vettura, percorrendo solamente quattro giri nel corso del turno. La terza bandiera rossa di giornata arriva ad un quarto d’ora dal via. Nuovo incidente per la Mercedes di Russel, che va a impattare a curva 9 con un’accelerazione di 30G. Per il più veloce di FP1 la seconda sessione di libere termina, mentre con gomme miste (provando prima un po’ quelle 2025, per poi passare alle mescole 2024), sono Sainz, Piastri e Tsunoda a cristallizzare la top 3 alla bandiera a scacchi.