Nel venerdì sprint di Interlagos Oscar Piastri conquista la pole position per la gara veloce di sabato dopo una prima giornata di pista dominata dalle McLaren. È stato infatti il compagno di squadra Lando Norris, secondo nelle qualifiche shootout in ritardo di soli 29 millesimi sull’australiano, il più veloce dell’unica sessione di prove libere corse nell’autodromo brasiliano per il terzultimo appuntamento con il Mondiale di Formula 1 2024.
F1, Gp Brasile: la griglia della gara Sprint
A scattare dalla seconda fila per la 100km, alle spalle dei due portacolori di McLaren, la coppia dei “maleducati” di casa FIA: Charles Leclerc e Max Verstappen, entrambi recentemente indagati o sanzionati per l’uso delle parolacce in conferenza stampa. L’olandese, reduce dalla sostituzione di alcune componenti della Power Unit si affaccia per altro al weekend con cinque posizioni di penalità in griglia di partenza, che non sconterà tuttavia nella gara sprint, ma nel Gran Premio di domenica.
Quinta posizione per il vincitore della settimana scorsa Carlos Sainz, che scatterà dalla terza fila accanto a George Russell. Completano la top 10 Pierre Gasly, Liam Lawson, Alexander Albon e Oliver Bearman, in pista al volante della Haas sin dalle libere in sostituzione dell’ammalato Kevin Magnussen. Il pilota britannico di Prema (Formula 2), già titolare di un sedile nella massima categoria per la prossima stagione e che nel corso del Mondiale di Formula 1 2024 è stato capace di lasciare un segno nel Circus, chiude la giornata non solo con un posto in top 10 nel corso delle qualifiche ma anche con il terzo miglior tempo nella sessione di libere, alle spalle di Norris e Russell.
F1, Gp Brasile: come sono andate le qualifiche
Il primo a scendere in pista all’accensione del semaforo verde per i 12 minuti previsti dall’SQ1, il primo turno di qualifiche del formato sprint, è il monegasco del cavallino Charles Leclerc che ferma il cronometro sull’1:11.654 : mezzo secondo più veloce del compagno di squadra. Con Piastri in prima posizione prima degli ultimi tentativi, il traffico in pista complica la situazione per i piloti a rischio eliminazione e per Norris, che riesce comunque a strappare il miglior tempo al compagno di squadra.
Senza Alonso, Ocon, Tsunoda, Stroll e Zhou inizia il conto alla rovescia dei 10 minuti dell’SQ2 dove Norris, ed in generale la McLaren si conferma la più veloce in pista piazzando la seconda doppietta consecutiva. Le Haas di Oliver Bearman e Nico Hulkenberg insieme alla Visa Cash Racing Bulls di Liam Lawson rischiano tentando un unico giro lanciato: mentre l’inglese e l’australiano tuttavia riescono a passare il taglio posizionandosi rispettivamente in settima e nona posizione la stessa fortuna non tocca al tedesco che viene eliminato insieme a Hamilton, Perez, Colapinto e Bottas.
F1, Gp Brasile: la SQ3
L’SQ3 scatta con solamente le due McLaren e la Williams di Albon in pista: le altre sette monoposto preferiscono rischiare l’unico tentativo restando ai box. Questa scelta penalizzerà il povero Bearman, autore fino a quel momento di una prova eccezionale: l’inglese, salvatosi in corner nella sessione precedente, viene beffato da un track limit in Curva 2 che provocherà la cancellazione del suo unico tempo cronometrato, mentre sullo scadere del tempo Oscar Piastri riuscirà ad avere la meglio sul compagno di squadra conquistando la pole position con uno scarto di soli 29 millesimi. Norris infatti non concluderà neppure il suo ultimo tentativo, rientrando ai box senza passare sulla linea del traguardo.
F1, Gp Brasile: Sprint race alle 15 di sabato, alle 19 le qualifiche per la gara di domenica
I semafori della Sprint Race del Brasile si spegneranno alle 15 ora italiana di sabato, lasciando poi il posto alle 19 alle qualifiche per il Gran Premio di domenica.