Da Caponago al mondo: Isabella Locatelli protagonista al Sei Nazioni di rugby femminile

La 29enne caponaghese Isabella Locatelli con la maglia azzurra è protagonista al Sei Nazioni di rugby femminile.

Dai prati di Caponago ai campi di rugby di tutto il mondo, inseguendo quella palla ovale in cuoio che, per lei, è diventata molto più che un hobby. Protagonista di questa storia è Isabella Locatelli, 29enne caponaghese che in questi giorni è impegnata nel “Sei Nazioni 2024” con la nazionale femminile italiana.
Figlia del sindaco Monica Buzzini, Isabella non ha ereditato la passione per la politica ma piuttosto quella per lo sport. Dopo aver fatto il suo ingresso nel ‘Rugby Monza 1949’ nel 2012, squadra con cui ha conquistato lo scudetto nel 2014, ha fatto il suo esordio nella nazionale femminile a fine 2014 e nel 2021 si è trasferita nelle file delle furie rosse del Rugby Colorno.

Da Caponago al mondo: l’Italia al Sei Nazioni, dopo la vittoria in Irlanda c’è la Francia

Per lei, che gioca come terza linea, questo è dunque il decimo anno con i colori azzurri dell’Italrugby. Dopo le prime due giornate del Sei Nazioni con la difficile sfida a Parma contro lInghilterra all’esordio (persa) e a Dublino contro l’Irlanda (dove le azzurre hanno ottenuto una storica vittoria per 27 a 21 contro la nazionale del trifoglio), volerà a Parigi per confrontarsi – domenica 14 aprile – contro la nazionale transalpina in una sfida decisiva nel corso di questo “Guinness Women’s Six Nations 2024” e poi tornare in casa per l’impegno casalingo contro la Scozia.

Da Caponago al mondo: Isabella Locatelli e il legame con la Brianza

Ma come è nata questa passione per il rugby che l’ha portata così lontano?
«Ho iniziato tramite un allenamento nelle scuole, avevo 16 anni quando ho iniziato e dopo il primo allenamento poi non ho più smesso» racconta Isabella che ora, proprio per motivi professionali vive vicino a Parma dove gioca, ma non dimentica la sua Caponago a cui continua a sentirsi molto legata. Cosa le manca di più?
«Sicuramente la mia famiglia, io ora sono lontana da casa perchè abito a Colorno, ma appena ne ho la possibilità scappo a casa per passare del tempo con loro e con i miei amici. Sono anche ancora legata molto alla mia vecchia squadra del Monza e quindi se ho il tempo mi fa sempre piacere tornare al mio vecchio campo».

Un legame forte con il suo territorio che porta con sé anche quando è lontana, in giro per il mondo a difendere i colori azzurri, proprio come sta facendo nella competizione più importante del rugby mondiale.