Brianzoli da medaglia nelle gare di ciclismo su strada. Nella categoria donne professioniste brilla il prestigioso risultato di Alice Maria Arzuffi: l’atleta di Seregno (team Caratizit WNT Pro Cycling) si è classificata al decimo posto nella classifica generale della corsa a tappe “Volta Ciclista a Catalunya” conclusasi a Barcellona e vinta dalla formidabile Marianna Vos, tre volte campione del mondo. Arzuffi archiviata in questa corsa, dove ha conquistato anche la decima posizione nella seconda tappa e l’11ma nella terza, proseguirà gli allenamenti in altura per affrontare con la miglior condizione fisica i prossimi impegni.
In Belgio, Maria Giulia Confalonieri altra atleta di Seregno che gareggia per il Team norvegese Uno X Pro Cycling, si è classificata al 18esimo posto nella Flanders Diamond Tour conclusasi con una volata finale presenti tutte le più accreditate velociste.
Ciclismo, i risultati delle gare in Italia dei brianzoli
Tra le allieve ottima performance per Maria Acuti: l’atleta del Vc. Sovico si è classificata al secondo posto nella cronometro a Fossalta di Portogruaro con in palio il titolo regionale veneto, svoltasi in occasione del Progetto Crono Est Gate Park sul tracciato di 6.500 metri. La gara è stata vinta da Linda Rapporti (Breganze Millenium) che ha fermato il crono a 8’39” (media 45 km/h). Maria Acuti, che ha accusato un ritardo di soli sei secondi, ha vinto l’argento.
Nei dilettanti Elite e Under 23 Matteo Fiorin (Mbh Bank Colpak Ballan) è tornato sul podio: il corridore sevesino a Roncolevà di Trevenzuolo (VR) ha chiuso la corsa su strada di 130 chilometri al secondo posto dietro a Michael Cattani (Arvedi Cycling). Per Fiorin è un risultato importante che certifica il suo ritorno ad alti livelli dopo la frattura della clavicola a inizio stagione.
Negli Esordienti secondo anno la Salus Ciclistica ha festeggiato il terzo posto di Giulio Moretto a Rescaldina nella gara con in palio il titolo di campione regionale lombardo. Il giovane atleta (è figlio di Marco che della Salus Seregno è presidente) è salito sul podio per la prima volta in carriera colmando un vuoto incredibile: da oltre venti anni un corridore ”salussino” non saliva sul podio.