Calcio, verso Monza-Venezia Mister Asta parla (anche) del futuro

La certezza di due assenze in casa Monza per la gara di andata della finale playoff col Venezia e la quasi certezza che il ritorno non si giocherà in laguna, ma a Portogruaro. Intanto mister Asta parla del futuro.
Monza e i la curva: ton sur ton biancorosso
Monza e i la curva: ton sur ton biancorosso

La certezza di due assenze in casa Monza per la gara di andata della finale playoff col Venezia e la quasi certezza che il ritorno non si giocherà in laguna, ma a Portogruaro. Domenica pomeriggio al Brianteo, mister Antonino Asta non avrà capitan Claudio Grausio e Davide Cattaneo, entrambi ammoniti contro il Bassano e fermati per un turno. Nel Venezia stessa sorte per l’attaccante Riccardo Bocanon e il difensore Francesco Battaglia.

È quasi ufficiale invece che la finale di ritorno non si giocherà allo Stadio Penzo di Venezia, confermato inagibile come nel caso della semifinale contro il Renate. Come per la semifinale quindi la partita dovrebbe giocarsia Portogruaro.

Ma com’è il clima in casa Monza? La squadra è al lavoro sotto la guida attenta di mister Asta che si concede uno sguardo al passato e uno al futuro. «Noi avremmo vinto il campionato già alla fine della stagione regolare – ha dichiarato nell’intervista a Giancarlo Besana pubblicata su il Cittadino di giovedì 6 giugno in uno speciale di due pagine sulla finale – Vuol dire che proveremo a vincere due campionati in una sola stagione. Il futuro? Sono corteggiato? Fa piacere, ma qui sto bene. La mia permanenza a Monza non dipenderà dall’esito della finalissima».