Due pareggi per le squadre brianzole del girone B di serie D, nella decima giornata di ritorno. La Folgore Caratese di fronte alla Real Calepina (1-1) è riuscita solo nella ripresa a riequilibrare il risultato. Un punto importante per i lambraioli che li tiene appena al di sopra della zona play out.
Calcio, le brianzole in Serie D: Folgore Caratese
È stata una partita un poco particolare per i padroni di casa soprattutto nei primi 20’ che hanno subito la pressione dei bergamaschi, poi il tecnico Giuliano Melosi ha aggiustato le mosse in campo e sino al riposo è rimasta più equilibrata. Nella ripresa i bianco azzurri hanno spinto fino a trovare il pareggio col il goal di Paltrinieri al 31’ che servito da Barazzetta da fondo campo stoppava la palla appena fuori area e con un gran tiro superava Gherardi. Nelle fila della Folgore Caratese ha debuttato Francesco Brucoli entrato al 21’ della ripresa in sostituzione di Arcidiacono, una mossa tentata dal tecnico per provare a pareggiare. Brucoli, classe 2001, è stato aggregato alla squadra solo qualche giorno fa. Era un giocatore svincolato che lo scorso anno ha militato nel Varese. Ha trascorsi nelle giovanili del Novara. Nato centrocampista attualmente predilige muoversi nell’area avversaria.
“Siamo stati un poco fortunati nel trovare il goal – ha commentato il ds Mauro Borghetti – eravamo partiti male tanto che siamo andati subito in svantaggio, poi piano piano siamo riusciti a riequilibrare i valori in campo. Nella ripresa ci siamo equivalsi e col goal tutto si è aggiustato”.
Ha messo gli occhiali il Seregno nella trasferta di Adro contro il Franciacorta.
Calcio, le brianzole in Eccellenza: big match tra Leon e Triutium
Il big-match di Eccellenza, girone B, fra Leon e la capolista Tritium si è chiuso in parità 1-1, con le reti di Bonseri e Scietti. Il pareggio è costato alla squadra di Trezzo d’Adda il primato solitario in classifica in quanto è stata affiancata a quota 61 dal Mapello vittorioso a San Donato Milanese. È stata una gara aperta a qualsiasi risultato, molto combattuta ed intensa con tanti capovolgimenti di fronte. Entrambe hanno colpito un palo. “Siamo passati per primi in vantaggio – ha detto il tecnico Paolo Quartuccio – poi siamo stati raggiunti nella ripresa. Una prova sostanzialmente equilibrata, noi abbiamo provato con le ripartenze”.
Calcio, le brianzole in Eccellenza: il derby tra Ardor Lazzate e Muggiò
Il derby del girone A, Ardor Lazzate- Muggiò, si è chiuso a reti inviolate, al termine di 90’ piuttosto intensi perché le due contendenti volevano superarsi per cancellare il passo falso del turno precedente, ma questa soddisfazione è stata rimandata al prossimo turno.
“È stato un match equilibrato, il risultato è giusto – ha spiegato mister Francesco Natobuono – tutte e due abbiamo avute delle occasioni per segnare ma le reti sono rimaste inviolate”. Per i padroni di casa, Ivan Stincone ha affermato: “La mia squadra ha avuto la reazione che cercavo disputando una buona partita, purtroppo abbiamo fatto fatica a concretizzare negli ultimi 30 metri. Sono rammaricato perché potevamo vincere invece siamo mancati di cinismo”.
Calcio, le brianzole in Eccellenza: il match in zona calda per il Vis Nova Giussano
Nella sfida della zona calda della salvezza, il Vis Nova, con il goal oltre la zona Cesarini al 92’, del neo acquisto Aiolfi, ha superato il Castello Città di Cantù. L’azione è nata da un calcio d’angolo battuto da Cavalli in area sul quale svettava sopra tutti Aiolfi che di testa sorprendeva l’estremo Perniola. Tre punti d’oro per le “lucertole”, che sono riusciti a tenere a distanza tante avversarie di fondo classifica. I neroverdi di casa erano privi di Tremolada, squalificato, e Vincenzi, infortunato, e con Testoni, operato al crociato.
L’allenatore Agostino Mastrolonardo ha commentato: “La missione a cui ci tenevamo è stata compiuta. Abbiamo giocato bene nel primo tempo, in cui abbiamo costruito diverse occasioni importanti ma non sfruttare, nella ripresa abbiamo sbagliato tante scelte tecniche per fortuna è arrivato il goal del neo arrivato che si allenava con noi da due settimane che ci ha tolto le castagne dal fuoco. Aiolfo, classe 2003, è un giocatore con delle doti che arriva da un infortunio”.
“Il primo tempo è stato di buona fattura – ha affermato il ds Marino Fumagalli – non così la ripresa. Gli avversari si sono difesi molto bene. Le occasioni creato non sono state concretizzate al meglio per troppa frenesia di sbloccare il risultato. Thomas Aiolfi, classe 2003, è un centroavanti, svincolato, che arriva dal Varese e con lui abbiamo concluso solo venerdì sera”.