Il Renate spreca una grande occasione per proseguire la sua marcia nelle prime posizioni della classifica, superato ancora dal Novara, come era accaduto lo scorso agosto in Coppa Italia, quando la squadra piemontese era riuscita a prevalere seppure attraverso i calci di rigore. Stavolta la formazione di Gattuso ha messo più volte in difficoltà sia i difensori come i centrocampisti nerazzurri, apparsi poco lucidi rispetto ad altre occasioni.
Calcio: un rigore negato ai brianzoli origina il gol degli ospiti
La partita nel complesso non ha offerto particolari emozioni e poteva essere sbloccata soltanto attraverso qualche episodio. E la svolta si è materializzata nei primi minuti del secondo tempo: al 4’ Morosini ha sferrato un tiro potente che il portiere Nobile è riuscito a bloccare e, senza perdere tempo, ha dato il via ad un contropiede che ha coinvolto alcuni compagni di squadra e soprattutto Bocalon. L’attaccante subentrato a Plescia si è inserito nell’area avversaria, conquistando la posizione ideale per calciare ma il suo tiro ha centrato il portiere Minelli in uscita bassa, la palla si è impennata e Egharevba si è trovato davanti alla porta completamente spalancata, ma è stato colpito alle spalle, in maniera violenta, come poi è stato appurato dalle riprese televisive, da Agyemang. L’arbitro (nel caso Marotta di Sapri, in serata decisamente negativa) è rimasto impassibile e il giocatore del Novara ha potuto involarsi sulla fascia sinistra, sfruttando gli ampi spazi lasciati liberi dai giocatori del Renate; quindi, ha servito Morosini la cui conclusione non è stata trattenuta da Nobile e Ranieri ha potuto calciare a rete indisturbato. Per le singolari situazioni che talvolta si registrano nel gioco del calcio, Roberto Ranieri ha indossato la maglia del Renate e non segnava reti dal 13 ottobre 2018.
Calcio: il rammarico del viceallenatore Adamo
Dopo il vantaggio del Novara la partita si è praticamente spenta ma non si è abbassata l’intensità delle proteste dei dirigenti del Renate e soprattutto del Dg Massimo Crippa, che ha mostrato le immagini diffuse dalla televisione relative all’episodio accaduto nell’area del Novara. Al termine della partita al posto di Foschi si è presentato in sala stampa il vice Gioachino Adamo: «Sapevamo che si trattava di una partita difficile contro una squadra forte e in ripresa. Gli episodi hanno determinato il risultato. Incassiamo la svista dell’arbitro anche se eravamo sullo 0-0 e andiamo avanti».
Calcio: il tabellino del match
Renate-Novara 0-1
Marcatore: 5’ s.t. Ranieri (N).
Renate (4-3-3): Nobile 5,5; Anghileri 6 (34’ s.t. Eleuteri s.v.), Spedalieri 6, Auriletto 6,5, Riviera 5,5 (34’ s.t. Ghezzi s.v.); Delcarro 6, Vassallo 5,5, Siega 6 (13’ s.t. Di Nolfo 5,5); Mazzaroppi 6 (18’ s.t. De Leo 6), Plescia 6 (1’ s.t. Bocalon 5,5), Egharevba 6. A disp.: Ombra, Bartoccioni, Gardoni, Bonetti, Pellizzari, Ciarmoli e Regonesi. All.: Foschi 5,5.
NOVARA (3-5-2): Minelli 6,5; Bertoncini 6, Lancini 5,5 (30’ s.t. Riccardi s.v.), Khailoti 6; Donadio 6 (37’ s.t. Ghiringhelli s.v.), Di Munno 6, Ranieri 7 (30’ s.t. Basso s.v.), Calcagni 6,5, Agyemang 6,5 (42’ s.t. Migliardi s.v.); Ongaro 6, Morosini 6,5 (37’ s.t. Gerardini s.v.). A disp.: Negri, Desjarden, Brkic, Jelenic, Attanasio, Cannavaro, Koblar, Camolese, Manseri e Ganz. All.: Gattuso 6,5.
Arbitro: Marotta di Sapri 5,5.
Note: paganti 300, incasso non comunicato. Ammoniti Lancini, Egharevba, Delcarro, Ranieri, Ghezzi. Angoli 7-4.