In vista dell’assemblea della Lega di serie C, in programma in videoconferenza per giovedì 7 maggio, il presidente Francesco Ghirelli ha confermato di voler seguire l’indicazione emersa dal Direttivo delle società di C il 18 aprile: stop ai campionati, promozione per la squadra in testa alla classifica dei tre gironi, al momento dello stop dei tornei (il 23 febbraio per il girone A e B, il 9 marzo per il girone C).
«Sarà il consiglio federale di venerdì 8 maggio a prendere a decisione finale, ma noi daremo questa indicazione: Monza, Vicenza e Reggina promosse in serie B. Poi si dovrà discutere sul meccanismo per la quarta promozione e so già che trovare una soluzione unitaria sarà quasi impossibile. Di sicuro si dovrà cercare di arrivare a una decisione che crei meno dissensi possibili e che sia ben ancorata alle regole federali».
Il Monza, al momento dello stop, aveva 16 punti di vantaggio sulla seconda (la Carrarese) e 18 sulla terza, il Renate. Proprio la circolare inviata ai prefetti sulle misure da applicare a partire da lunedì 4 maggio, con il via libera alla ripresa degli allenamenti individuali per le squadre di calcio («Nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri e rispettando il divieto di ogni forma di assembramento»), ha rafforzato la convinzione nei vertici della Lega di serie C che la ripresa del campionato risulta pressoché impossibile.