Basket: Rimadesio, sfuma il sogno della promozione in A2

La Rimadesio chiude così la sua stagione, lottando come ha sempre fatto durante tutto l’arco dell’anno.

Sfuma il sogno A2 per la Rimadesio. Una grande Aurora ha dovuto cedere 74 a 63 contro Livorno. Non è  bastato il cuore dei bluarancio per compiere l’impresa in Gara 5. Sul campo neutro di Castelfiorentino è la Libertas Livorno ad imporsi. Una partita in cui i ragazzi di Gallazzi sono rimasti attaccati con le unghie e con i denti agli avversari che più volte hanno provato la fuga, cedendo solo sul finale.

I ragazzi di Gallazzi hanno gettato la spugna solo all’ultimo minuto

In apertura Livorno prova a scappare sul 14-5 grazie ai punti di Saccaggi e Lucarelli. Maspero però segna 9 punti nella prima frazione e l’Aurora rimane in scia, chiudendo 23-16. Mazzoleni apre il secondo quarto con due tiri da tre. 23 a 22, Desio è in partita. Ricci prova a riallungare sul 36-31, ma la Rimadesio non demorde, Giarelli e Mazzoleni sorpassano sul 36-37 che diventa 38-37 prima della pausa lunga.

Una tripla di Tornari tocca quota 40. Un tiro dalla media di Lucarelli vale il 44-40 di metà frazione. Dopo i canestri di Saccaggi, Sipala e Bargnesi il tabellone dice 55-43. Sembra l’allungo definitivo, ma l’Aurora trova nuove energie. Mazzoleni e Giarelli fissano il 56-51 del 30′. I bluarancio grazie alle triple di Molteni e Caglio al 34′ sono ancora lì sul 58-57. Fantoni sblocca i suoi (60-57), poi Molteni sul ribaltamento di campo segna in penetrazione per il 60-59, ma prende fallo tecnico perchè tocca la pala dopo il canestro, non rendendola disponibile ai livornesi. Il tiro libero di Saccaggi da il là al 10-2 che indirizza la gara. Molteni prova a tenere lì i suoi (65-61), ma Livorno chiude sul 69-61 del 38′. Il finale è 74-63 per la Libertas.

Maffezzoni: Applausi e ringraziamenti per questa grande squadra

«La Rimadesio chiude così la sua stagione, lottando come ha sempre fatto durante tutto l’arco dell’anno. Scrive Maffezzoni sulla pagina dell’Aurora – Solo applausi e ringraziamenti per questo gruppo che ha fatto qualcosa di impensabile ad inizio anno, facendo sognare il pubblico aurorino».