Atletica: Tortu in 10″24 sui 100 a Nairobi, Aceti quinto sui 400 a Tokyo

Prima uscita stagionale internazionale per i brianzoli dell'atletica, Filippo Tortu e Vladimir Aceti. Tortu settimo sui 100 in Kenya (10"24) paga una partenza falsa (non sua), Aceti quinto sui 400 a Tokyo.
Atletica Filippo Tortu sport - foto Ufficio Stampa Sprint Academy
Atletica Filippo Tortu sport – foto Ufficio Stampa Sprint Academy

Prima uscita stagionale internazionale per i brianzoli dell’atletica, Filippo Tortu e Vladimir Aceti.

Tortu, saltata per scelta la stagione indoor, si è presentato ai blocchi dei 100 metri a Nairobi, in Kenya, al Kip Keino Classic e ha chiuso la sua gara in 10″24 al settimo posto. Non come avrebbe voluto per ripartire dopo la volata della medaglia d’oro olimpica con la 4×100. Ma la settimana prossima, il 13 maggio, sarà già tempo per tornare in pista a Doha e questa volta sui 200 metri, distanza che Tortu aveva corso a settembre 2021 per chiudere la stagione (con record personale propiziato anche dall’altura). Sembra sempre di più essere la sua gara, il tempo e la preparazione per gli importanti appuntamenti stagionali (Mondiali a Eugene e Europei in Germania) daranno maggiori indicazioni.

Tortu a Nairobi: pagata cara una partenza falsa

Tortu (Fiamme Gialle) ha pagato particolarmente una partenza (quasi) falsa di Ferdinand Omanyala (non squalificato dai giudici), per cui è partito normalmente e ha sentito in ritardo il secondo sparo.

Alla fine ha vinto proprio l’atleta di casa Omanyala in 9″85, davanti all’argento olimpico Fred Kerley (Stati Uniti) in 9″92 e all’altro sprinter americano Isiah Young (10″13). Era annunciato anche il campione olimpico Marcell Jacobs, fermato invece da un virus intestinale che l’ha mandato al pronto soccorso.

Tortu a Nairobi: “Ho corso due gare molto diverse”

Oggi ho corso due gare, molto diverse fra loro – ha commentato Filippo Tortu La prima, quasi 50 metri percorsi, non mi è dispiaciuta anche se ci sono sicuramente cose da correggere, considerando che era l’esordio ed è raramente un ‘buona la prima’. Nella seconda gara, quella vera e propria disputata a distanza di un paio di minuti dalla precedente, mi sentivo stanchissimo e davvero svuotato e non sono riuscito a fare niente di quel che volevo. È stato un esordio strano, però lo sport è anche questo. Ora testa a Doha“.

Aceti a Tokyo: “Faticato negli ultimi 80 metri”

Il giussanese Vladimir Aceti (Fiamme Gialle) ha corso i primi 400 all’aperto in 46″22 chiudendo al quinto posto il Seiko Golden Gran Prix di Tokyo sulla pista olimpica che aveva regalato i record italiani alla 4×400. Ha vinto il campione olimpico della 4×400 Michael Norman in 44″62.

Un passaggio leggermente forte al duecento, mi sono imballato negli ultimi 80 metri – ha raccontato Aceti, personale di 45.58 nell’agosto scorso a La Chaux-de-Fonds, nel commento riportato dalla Fidal – sono comunque felice di aver aperto la stagione in questo stadio che mi ricorda momenti bellissimi e cercherò di migliorare decisamente nelle prossime occasioni”.