Atletica, la 4×400 maschile fuori dalla finale dei mondiali in Oregon

Il giussanese Vladimir Aceti ed i suoi compagni di squadra sono apparsi sottotono nella loro batteria, finendo quinti. La qualificazione l'hanno conquistata Belgio, Repubblica Ceca, Polonia e Francia
Olimpiadi di Tokyo 2020 Atletica Vladimir Aceti - foto Colombo/Fidal
Vladimir Aceti – foto Colombo/Fidal

Un po’ di delusione ai mondiali di atletica leggera, in corso in Oregon, per Vladimir Aceti. Nella notte, il giussanese, insieme ai compagni di squadra Lorenzo Benati, Brayan Lopez ed Edoardo Scotti, ha infatti mancato la qualificazione alla finale della 4×400 maschile. La staffetta azzurra si è espressa al di sotto delle sue possibilità ed ha chiuso la propria batteria al quinto posto, fermando le lancette del cronometro dopo 3’03’’43, tre decimi in più rispetto alla Francia, che ha strappato l’ultimo pass in palio per l’atto decisivo. Con i transalpini, si sono qualificati il Belgio, che ha dominato la prova, in 3’01’’96, la Repubblica Ceca (3’02’’42) e la Polonia (3’02’51).

Atletica leggera: Aceti sottotono nella seconda frazione


La squadra italiana ha scontato probabilmente un difficoltoso approccio alla manifestazione, complicato anche da qualche caso di positività al Covid 19. Hanno pesato inoltre le assenze di Davide Re, escluso dopo aver disputato la gara individuale, e di Alessandro Sibilio, infortunato. Aceti ha corso la seconda frazione, ricevendo il testimone da Benati e passandolo poi a Lopez, ma è apparso sottotono.