Vedano al Lambro – Sul campo la partita è terminata 0-1 a favore dell’Apo Vedano, ma fuori dagli spogliatoi gli avversari hanno inscenato una rissa, risolta con l’intervento di una volante della Polizia che ha scortato i giocatori ospiti. Venerdì 6 al centro Vismara di Milano, si giocava un recupero del campionato Open B a sette giocatori del Csi. I padroni di casa del San Fermo Rozzano affrontavano l’Associazione polisportiva oratoriana di Vedano al Lambro. La vittoria dell’Apo con rete segnata dal cannoniere Davide Annoni ha inguaiato nei bassifondi della classifica il San Fermo. Ciò ha acceso gli animi dei calciatori biancorossi: «Già durante la partita, hanno “giurato” di vendicarsi -riferisce il vicepresidente dell’Apo Giulio Sangiorgio-: una serie di falli cattivi e minacce nemmeno tanto velate, ma a mezza voce per non farsi sentire dall’arbitro». Dopo il fischio finale, squadre negli spogliatoi. I giocatori vedanesi, all’uscita, quando il direttore di gara se ne è già andato, ricevono le “attenzioni” poco civili degli avversari: vola qualche ceffone, qualche cazzotto. Per non rischiare il peggio, conviene chiamare il 113: l’arrivo della Polizia risolve la situazione. Le auto dei vedanesi vengono accompagnate all’uscita del centro sportivo.
ma.s.