C’era anche l’Unione Sportiva Lombarda Fight Club Seregno tra le società che il Coni ha voluto premiare prima di Natale, in una cerimonia ospitata dalla sala stampa dell’U-Power Stadium di Monza, che ha posato la lente sul meglio che il mondo sportivo è in grado di offrire in Brianza. La società pugilistica seregnese, già insignita della stella di bronzo nel 2007, ha così ricevuto anche la stella d’argento, consegnata nelle mani del presidente Luca Leva. Quasi scontata la dedica ad Antonio Leva, padre di Luca e direttore tecnico apprezzato da tutti, scomparso da pochi mesi.
Sport: la dedica di Luca Leva al padre Antonio
«Era un premio che attendavo da moltissimo tempo -ha commentato Luca Leva-, ne sono onorato e ringrazio per questa benemerenza il Coni, il presidente Lombardo Marco Riva e Martina Cambiaghi, nostro riferimento per Monza e Brianza. Avrei voluto ritirarlo con mio papà Antonio, artefice di tutti i nostri successi, ma il destino me lo ha impedito: dedico a lui questo riconoscimento e metterò tutto me stesso per raggiungere la prossima stella, perché papà mi ha sempre insegnato a lottare senza mollare mai e lo farò insieme a tutti i pugili della grande famiglia del Fight Club Seregno».
Sport: una storia vicina agli 80 anni
L’Unione Sportiva Lombarda Fight Club Seregno è stata fondata nel 1946, ha sede allo stadio Ferruccio ed è tra le più antiche società della Federazione Pugilistica Italiana: l’attribuzione della stella d’argento ha anticipato di pochi mesi il traguardo dell’ottantesimo di attività, che sarà tagliato nel 2026. Tra i suoi gloriosi campioni, vanta anche l’unico oro olimpico per la città di Seregno, ottenuto da Ernesto Formenti a Londra nel 1948. Per questo il prossimo anno il presidente Luca Leva ha già messo in programma varie attività, tra cui la Notte dei Campioni, che andrà in scena il 28 marzo al Palasomaschini di via alla Porada.