Vimercate – Un’aggressione brutale, a calci e pugni, per derubarli del portafoglio. Nel bel mezzo di piazza Marconi a Vimercate, poco dopo la mezzanotte di sabato scorso, quando lo slargo della movida cittadina è ancora parecchio frequentato e di gente, all’interno e all’esterno dei locali, ce n’è tanta. Senza però che nessuno degli astanti alzasse un dito per intervenire. Cinque contro due.
Una banda di cinque extracomunitari, probabilmente nordafricani, tra i 25 e i 30 anni, ha assalito e picchiato due giovani concorezzesi che, insieme a un’amica, stavano attraversando la piazza per raggiungere uno dei bar della zona. G.C, 28 anni, è stato colpito al volto e al torace, e al pronto soccorso cittadino è stato giudicato guaribile in cinque giorni. È andata peggio all’amico, che ha subito la frattura del setto nasale con prognosi di guarigione in venti giorni. A raccontare i fatti è il 28enne, che all’indomani dell’aggressione ha sporto denuncia presso i carabinieri di Concorezzo.
«Avevamo lasciato l’auto nel posteggio della stazione di Vimercate e stavamo attraversando piazza Marconi sulle strisce pedonali per raggiungere la Locomotiva (uno dei bar della piazza, nda) – ha ricordato il giovane – All’improvviso siamo stati aggrediti alle spalle da cinque uomini, tutti stranieri, che mi sono sembrati nordafricani. Ci hanno picchiato furiosamente, a calci e pugni. Io sono stato colpito al volto e al torace. Mi hanno preso la giacca. E sono scappati verso largo Europa e poi si sono dileguati in più direzioni». La giacca, il giovane, l’ha poi ritrovata poco distante, senza più il portafoglio. Pare che a far desistere i cinque dal continuare il pestaggio ai danni dell’altro amico siano state le urla e le richieste di aiuto della terza componente della comitiva concorezzese, rimasta a qualche metro di distanza. A peggiorare la gravità dell’accaduto, secondo la vittima, è stata proprio la reazione del resto della gente lì accanto, come riferisce ancora il concorezzese.
«La piazza era piena di gente, come sempre il sabato sera. Nessuno faceva niente. Nessuno è intervenuto, nessuno ha chiamato i carabinieri. Sono rimasto sconvolto. C’era chi guardava, chi addirittura pareva divertito. Ma è normale che succeda una cosa del genere? Che due ragazzi vengano aggrediti con violenza e che nessuno trovi giusto reagire? Alla fine è stata la guardia giurata della galleria di piazza Marconi a chiamare i carabinieri».