Villasanta – Sono almeno una decina le richieste di risarcimento inoltrate in Comune da altrettanti automobilisti che sulle buche delle strade di Villasanta ci hanno lasciato le gomme. Il dato, ancora in fase di elaborazione, è peraltro relativo solo ai giorni più caldi dell’emergenza, quelli tra il 23 e il 26 di dicembre. Il bilancio dunque ha il suo peso, un peso che l’amministrazione comunale si deve accollare, pur precisando che dal Comune non si sarebbe potuto fare più di quel che si è fatto. Il tempo e le leggi della fisica non si comandano, insomma.

A partire dai giorni prima di Natale, anche in città come in tuta la Brianza, gli operai sono stati sguinzagliati sul territorio per tappare i buchi in emergenza, ma rispondere a tutte le segnalazioni, tanto più sotto una pioggia battente, non è stato possibile. Il risultato sono quelle dieci richieste danni che arrivano per lo più da automobilisti di passaggio. “I dati definitivi non sono ancora pronti –ha detto l’assessore ai lavori pubblici Dario Vivaldi- ma si tratta di cifre medie intorno ai 200-300 euro l’una, per la sostituzione delle gomme. A pagare sarà l’assicurazione con la quale il Comune ha sottoscritto una polizza. Le vie che hanno fatto da teatro a questi episodi sono soprattutto viale Monza, via Vecelio, viale della Vittoria, via Sanzio, via Confalonieri (zona ingresso parco) e via San Fiorano”.

In diversi casi strade rettilinee, lungo le quali la velocità è mediamente più sostenuta. In attesa che il numero esatto di chi ha chiesto i danni al Comune sia rilevato, l’amministrazione è occupata anche a respingere le richieste che vengono vagliate dalla polizia locale e giudicate non conformi, ovvero quelle relative a strade di competenza provinciale. È il caso della Sp 45 che collega Villasanta con Vimercate, ma soprattutto della sua traversa, la Sp 60, che dalla rotonda della Bergamina di Arcore conduce a viale delle Industrie a Monza. È qui che lo scenario, nei giorni prenatalizi, è apparso più grave, con veri crateri su entrambe le carreggiate e un’ordinanza che ha chiuso l’arteria per oltre un giorno, gettando nel caos la viabilità prefestiva della zona.

Solo al Comune di Villasanta, prima di essere dirottate sull’ente provinciale, sono arrivate una decina di richieste di risarcimento, senza contare chi ha correttamente inviato la comunicazione alla Provincia e chi, sbagliando, l’ha fatto con i Comuni di Concorezzo, Vimercate, Arcore o Monza, altri territori sui quali insiste la Sp 60. Per intuire la portata dei danneggiamenti, basti pensare che poche ore prima della chiusura della strada, nell’orario di rientro dal lavoro, testimoni raccontano di almeno dieci auto ferme a bordo carreggiata per la sostituzione delle gomme squarciate. Proprio in settimana, la Provincia ha cercato di risolvere la situazione in modo radicale, riasfaltando interi tratti della Sp 60, con grande gioia degli automobilisti.
Valeria Pinoia